- Enzo Iacchetti a Velletri per presentare il suo libro e confessa con emozione: “Non è certo questo il mondo che immaginavamo quando avevamo vent’anni. In fondo io sono rimasto un ragazzo degli anni sessanta che credeva nella pace e nell’amore.”
di Anna Morsa
Velletri 19 ottobre 2025 – “25 minuti di felicità. Senza mai perdere la malinconia” è’ la ricetta che Enzo Iacchetti propone nel suo libro, edito dalla Bompiani, presentato sabato 18 ottobre presso la libreria Mondadori, nella nuova sede in corso della Repubblica, 156 a Velletri.

E’ la storia di Vincenzo, cresciuto sul lago Maggiore, e che sogna di diventare musicista, con l’obiettivo di raggiungere una propria autonomia economica, sfilandosi dalle aspettative del padre che lo voleva ragioniere.
E’ la storia di un ragazzo che segue le proprie passioni, anche tra mille difficoltà, ma senza perdere quella forza che inizialmente l’aveva messo nella condizione di scegliere tra sentimento e ragione, tensioni esterne e emozioni intime, seguire la propria passione o un lavoro sicuro….
Spendere il proprio tempo intenzionalmente, in attività che danno un senso alla nostra vita, questo ci dice Vincenzo, il tempo qui, è un tempo limitato, non sprechiamolo vivendo la vita di un altro.
La passione ha bisogno di perseveranza, di impegno quotidiano, di cuore e di intuito, elementi chiave per una storia di successo.
Una volta Enzo ha sentito Piero Angela raccontare che la vita umana, al cospetto dell’Universo, non è che un battito di ciglia, una mezz’ora o poco più… E allora ecco che in queste pagine ci rivela le piccole grandi felicità che hanno reso i suoi primi 25 minuti degni di essere vissuti, e si prepara a quelli che restano, sempre pronto a portare il buonumore ma mai disposto a chinare la testa di fronte alle ingiustizie.




