- Maxi-sequestro di armi, esplosivi e droga: due arresti e una denuncia
- I carabinieri del Reparto Territoriale di Aprilia e della stazione di Campoverde hanno condotto una vasta operazione antidroga e antiricettazione, con risultati impressionanti. Due persone sono state arrestate e un’altra denunciata a piede libero
di Mario Dal Monte
Aprilia, 5 luglio 2025 – Un’intera filiera del crimine, nascosta dietro le apparenze di periferia. È questo lo scenario emerso dalla maxi operazione condotta dai Carabinieri del Reparto Territoriale di Aprilia e della Stazione di Campoverde, che ha portato alla scoperta di un vero e proprio arsenale e a uno dei sequestri di stupefacenti più ingenti degli ultimi anni nella zona.
Il blitz, scattato nella serata di ieri, 4 luglio, ha permesso di arrestare due uomini, di 25 e 49 anni, entrambi residenti ad Aprilia, e di denunciare un terzo soggetto, 46enne, già noto alle forze dell’ordine. L’operazione ha avuto origine da un’indagine su attività di spaccio che, attraverso pedinamenti e intercettazioni, ha svelato un contesto ben più vasto e pericoloso.

Armi da guerra, ordigni esplosivi e oltre 3 chili di cocaina
Durante le perquisizioni domiciliari e veicolari, i militari hanno rinvenuto:
- 3,1 kg di cocaina purissima, nascosta in un’abitazione insieme a bilancini di precisione e materiali per il confezionamento;
- 200 grammi tra cocaina e crack trovati all’interno di un’auto;
- Un panetto da 1 kg di cocaina occultato nel vano di una vettura;
- Un arsenale di armi: sei pistole (di cui una senza matricola), un mitragliatore con selettore di raffica, un silenziatore artigianale e oltre 60 munizioni;
- Tre ordigni esplosivi artigianali, cilindrici, con peso tra 1,15 kg e 3,45 kg, ad alto potenziale distruttivo;
- Contanti per circa 1.240 euro, ritenuti provento dell’attività di spaccio.
Il materiale esplosivo è stato subito isolato e fatto brillare dagli artificieri del Comando Provinciale di Latina.
Un terzo uomo denunciato
A completare il quadro, una terza perquisizione ha coinvolto un 46enne di Aprilia. Nella sua abitazione sono stati trovati ulteriori 4 grammi di cocaina, denaro contante e strumenti per il dosaggio delle dosi, portando alla sua denuncia a piede libero.
Armi rubate e marijuana in un’operazione parallela
In un’azione collegata, i Carabinieri hanno arrestato un 55enne, anch’egli residente ad Aprilia, trovato in possesso di:
- 1,7 kg di marijuana essiccata;
- Due carabine: una calibro .223 risultata rubata negli USA nel 2023, e una seconda di fabbricazione tedesca, priva di registrazione;
- 92 proiettili, di vario calibro.
L’uomo è stato trasferito nel carcere di Latina, in attesa dell’udienza di convalida.
Un quadro preoccupante
Il bilancio complessivo delle operazioni condotte da febbraio 2025 a oggi nella zona di Aprilia evidenzia numeri allarmanti:
- Oltre 18 kg di cocaina sequestrati
- Cinque mitragliatori, fucili a pompa e pistole mitragliatrici confiscati
- 15 persone arrestate
- 30.000 euro in contanti e banconote false recuperati
Le autorità parlano di una rete criminale strutturata, con potenziali collegamenti a traffici internazionali di droga e armi. Le indagini proseguono per risalire a eventuali mandanti e fornitori.
Prossimi sviluppi
Le armi saranno sottoposte ad accertamenti balistici per verificarne l’uso in fatti di sangue. La cocaina, invece, sarà analizzata per tracciarne provenienza e purezza. Gli esplosivi sequestrati sono già stati distrutti in un’area protetta.
Aprilia, un crocevia del crimine?
Con il sequestro di ieri, le forze dell’ordine puntano i riflettori su un’area che negli ultimi anni ha mostrato segnali inquietanti di infiltrazioni criminali. Se la droga rappresenta l’emergenza quotidiana, l’arsenale nascosto svela un livello di pericolo ben più elevato.




