- I residenti di Velletri della zona tra Via San Giovanni Vecchio e Via di Ponente reclamano lo stato di incuria persistente da parte dell’Ente della Provincia di Roma
di Emma Pulicati
Velletri (Rm) – Si ripresenta, come ogni anno, il problema della mancata manutenzione del verde nella zona compresa tra via San Giovanni Vecchio e via di Ponente. I residenti della zona tornano a segnalare lo stato di abbandono in cui versano le aree verdi adiacenti, di proprietà dell’Ater della Provincia di Roma.
Nonostante i ripetuti solleciti da parte degli abitanti, l’intervento di taglio dell’erba e potatura delle piante da parte dell’ente responsabile sembra avvenire – quando avviene – soltanto sotto la pressione di potenziali sanzioni da parte degli organi preposti. Una situazione che, secondo i cittadini, si trascina da anni.



“Sono anni che ci rivolgiamo all’Ater per chiedere semplicemente il rispetto delle ordinanze del Comune di Velletri. Si tratta di norme che impongono la manutenzione delle aree verdi, ma l’ente interviene solo in casi estremi, quando ormai rischia di incorrere in una sanzione da parte della Polizia Locale. È assurdo che debbano essere i cittadini, ogni volta, a dover segnalare ciò che dovrebbe essere fatto con regolarità.”
Queste sono le dichiarazioni di un cittadino residente nella zona.
La responsabilità dell’intervento ricade sull’ufficio manutenzione dell’Ater, che secondo quanto previsto dalle normative comunali, dovrebbe provvedere almeno due volte l’anno alla cura delle aree verdi. Tuttavia, la programmazione di questi interventi appare del tutto assente.
La mancata manutenzione comporta non solo un evidente degrado del decoro urbano, ma anche potenziali rischi per la sicurezza dei cittadini, soprattutto durante i mesi estivi, in cui l’erba alta può diventare veicolo di incendi o rifugio per insetti e animali indesiderati.
I residenti chiedono che la questione venga affrontata con la dovuta serietà e che l’ente si attivi con interventi programmati e puntuali, nel rispetto delle norme e della sicurezza collettiva.




