- La Direttrice dei Musei e Parchi archeologici di Praeneste e Gabii, Martina Almonte: «Il santuario si apre alla città»
Comunicato Stampa
Palestrina 15 agosto 2025 – Il 26 e 27 agosto Palestrina tornerà a vivere l’atmosfera dell’antichità con la prima edizione di “Fortuna in musica”, rassegna unica nel suo genere che intreccia concerti e teatro nello scenario senza tempo del Santuario della Dea Fortuna.
«L’obiettivo – spiega la direttrice dei Musei e Parchi archeologici di Praeneste e Gabii, Martina Almonte – è aprire le porte del santuario della Fortuna Primigenia a tutti i cittadini, proprio come avveniva nell’antichità. Si potranno ammirare le meraviglie archeologiche dell’area e assistere a spettacoli nella cavea, già teatro di grandi eventi secoli fa.
Sullo sfondo, il panorama che spazia fino al mare di Anzio, anch’essa legata al culto della Fortuna, o meglio delle due Fortune, quella legata alla fecondità e quella legata al vaticinio, alla predizione del futuro. Fortuna ci guiderà in questo affascinante viaggio nel tempo – continua Almonte -per fare del patrimonio culturale un’esperienza viva».
L’evento si inserisce in un più ampio progetto di valorizzazione e rilancio dell’area archeologica prenestina, avviato nell’ultimo anno con interventi di restauro, nuovi percorsi museali e ampliamento dell’accessibilità. Entro la primavera del 2026, grazie ai fondi PNRR e alla collaborazione con la Direzione regionale Musei Nazionali del Lazio, sarà possibile percorrere il santuario anche dall’alto verso il basso, come avveniva in epoca antica.
Parallelamente prosegue il lavoro di musealizzazione a Gabii e una programmazione culturale multidisciplinare pensata per coinvolgere nuovi pubblici durante tutto l’anno. “Fortuna in musica” rappresenta un tassello fondamentale di questo percorso di riscoperta delle antiche città di Praeneste e Gabii.
Organizzata dai Musei e parchi archeologici di Praeneste e Gabii, curata da Agenda – Produzioni per lo spettacolo e Roma Tre Orchestra, la manifestazione è finanziata dal Fondo Unico per lo Spettacolo della Direzione Generale Spettacolo del MiC.
Il programma prevede, alle ore 18, un concerto cameristico di Roma Tre Orchestra con
musiche di Max Richter, Ryuichi Sakamoto, John Tavener e altri autori contemporanei.
Alle ore 21, nella cavea teatrale, si terrà la prima assoluta di Stupor Mundi, opera teatrale
dedicata alla figura di Federico II, interpretata in chiave moderna.
«Abbiamo scelto Federico II – afferma Almonte – perché la sua figura rappresenta un esempio straordinario di come la storia possa parlare al presente. Raccontarlo in questo contesto – in un luogo che da sempre custodisce memorie di culture diverse – significa offrire al pubblico non solo uno spettacolo, ma un’occasione di riflessione su come il dialogo e la conoscenza possano ancora oggi essere strumenti di pace».
Sia lo spettacolo teatrale che il concerto sono gratuiti. Per il teatro è richiesta la
prenotazione obbligatoria su Eventbrite. Il Museo, con la sala dedicata alla Dea Fortuna, sarà visitabile gratuitamente dalle ore 17, con biglietto prenotabile anche qui.
Due giorni per emozionarsi, riflettere e vivere la storia in un contesto unico. Da qui parte un nuovo viaggio alla riscoperta di Gabii e Praeneste, un cammino che continuerà a sorprendere.
