Il capolista Salvatore Ladaga, con il supporto dell’europarlamentare Alessandra Mussolini, ha incitato i presenti con “chi vuole bene a Velletri deve votare Cascella e Forza Italia”
Velletri (Rm) – Nella mattinata di domenica 7 maggio si è tenuto il comizio presso Piazza Cairoli del partito Forza Italia per il candidato sindaco Ascanio Cascella.
Come ospite è stata invitata Alessandra Mussolini, europarlamentare, personaggio pubblico e nipote di Benito Mussolini oltre che di Sofia Loren. Ad iniziare il discorso è stato Lamberto Trivelloni, ringraziando ed elogiando il candidato sindaco, descrivendolo come una persona competente e precisa, e Alessandra Mussolini per la sua presenza. Afferma: “Sono convinto che con il contributo di tutti faremo grandi cose”.
Prosegue il candidato della coalizione, avvocato Ascanio Cascella rinforzando i ringraziamenti nei confronti di Alessandra ed esprimendo il suo orgoglio ad essere lì presente.
Dichiara: “La campagna che stiamo facendo ci sta distinguendo dagli altri. Stiamo guardando non solo a Velletri ma anche più in grande. Siamo stati penalizzati fin troppo dalla sinistra, facendola cadere nell’oblio e nell’incertezza”. Successivamente ha dichiarato i punti fondamentali del suo programma elettorale tra cui la riapertura nell’ospedale di Velletri del punto nascite e del commissariato di polizia, il rilancio del centro storico, dell’urbanistica e del tessuto economico coinvolgendo le medie e le piccole imprese, valorizzando il turismo puntando al Giubileo del 2025. Ha affermato in conclusione: “Chi vuole bene a Velletri deve votare Cascella sindaco e Forza Italia”.
Il capolista di Forza Italia Salvatore Ladaga ha espresso il suo dissenso nei confronti del candidato sindaco Romano Favetta (pur non avendolo mi nominato) e attuale sindaco Orlando Pocci affermando di avere con lui un rapporto eccezionale, definendolo ‘una buona persona ma generatrice di mostri‘ in quanto la bontà in politica non sempre aiuta. A sostegno della sua tesi ha dichiarato che la coalizione di Pocci non è rimasta unita, dato che un suo assessore ha mostrato la sua candidatura per il centro destra. “È ora di smetterla e fare un’amministrazione seria che applichi la legge. Bisogna assumersi le proprie responsabilità e prendere la situazione in mano. Nei primi 100 giorni faremo delle linee guida indipendentemente se saremo parte integrante o no dell’ Amministrazione. Le città non si comandano, ma si amministrano con il consenso delle gente e non andandole contro. La democrazia va rispettata, con Cascella darete futuro ai vostri figli.”
I ringraziamenti finali sono stati quelli di Alessandra Mussolini, tanto affezionata a Velletri e al suo paesaggio. “La sinistra, al parlamento europeo, pur di andare contro la Meloni va contro l’Italia; cosa vergognosa. Abbiamo delle bellezze che ci invidiano tutti, Il turismo è fondamentale, l’enogastronomia è meravigliosa e queste cose all’estero non le hanno. I comuni devono prendere i prodotti locali e valorizzarli. La campagna che si sta per concludere è stata svolta in maniera perfetta. I vari attacchi che stiamo ricevendo ci danno solo la forza, i borghi come Velletri devono soltanto ritornare a lavorare”.