- Una manifestazione suggestiva e emozionante che affonda le sue radici nella storia collettiva di Anzio
- di Luigi Alerti“Un sentito ringraziamento alle autorità religiose e militari e al Sindaco di Anzio, Aurelio lo Fazio, e a tutta la sua Amministrazione”
di Luigi Alerti
Anzio, 28 giugno 2025 – Ieri sera si è svolta ad Anzio la solenne celebrazione in onore di Sant’Antonio di Padova, patrono della città, con grande partecipazione di fedeli, autorità locali e spirituali. L’evento ha segnato il culmine del “mese antoniano”, iniziato il 13 giugno e caratterizzato da numerosi appuntamenti religiosi, culturali e di intrattenimento.

Celebrazioni religiose e autorità presenti
La serata ha preso il via alle 19:00 con la Santa Messa presieduta da Mons. Vincenzo Viva, vescovo della diocesi suburbicaria di Albano, a cui ha fatto seguito la benedizione con la reliquia del santo, impartita in piazza alla presenza di confraternite, rappresentanti comunali e altri esponenti istituzionali.


Solenne processione per terra e per mare
Alle 21:00, partendo da Piazza Pia, si è snodata la tradizionale processione “per terra e per mare”: il simulacro di Sant’Antonio, portato a spalla, ha attraversato le vie principali della città fino a giungere al porto. Qui, la statua è stata imbarcata e, durante il breve tragitto sul mare, il parroco don Paolo ha impartito la benedizione all’intera comunità anziate, segno della protezione del santo sui pescatori e sull’intera cittadinanza it.wikipedia.org+2metropoli.online+2eventiesagre.it+2.


Evento civile e spettacolo pirotecnico
Dalle 19:00, in piazza Garibaldi, hanno già aperto stand enogastronomici con prodotti tipici locali, mentre dalle 21:30 alle 23:30 la street band ITriò ha animato le vie del centro con un concerto unplugged dedicato ai grandi cantautori italiani—Dalla, Battisti, Cocciante—regalando un crescendo di emozione in attesa dei fuochi d’artificio finali facebook.com+11inliberauscita.it+11metropoli.online+11.

Partecipazione, atmosfera e valorizzazione del territorio
La kermesse ha dimostrato il forte legame tra fede e identità cittadina: le vie illuminate, la presenza numerosa dei fedeli e delle confraternite, la collaborazione tra parrocchia, Comune, e associazioni hanno reso l’evento un momento di unione autentica. Le visite guidate a siti storici e culturali, segnate dalle navette gratuite, hanno favorito anche la valorizzazione del patrimonio urbano e naturale anziate .
🎤 Dichiarazioni ufficiali
- Mons. Vincenzo Viva:
“La presenza delle autorità e dei confratelli testimonia quanto Sant’Antonio sia fulcro spirituale e culturale per Anzio. La benedizione per mare è la protezione della città che si affida al santo pescatore.” - Don Paolo, parroco della chiesa dei Santi Pio e Antonio:
“La processione ha unito cielo, terra e mare: è un gesto profondo che rafforza la nostra comunità, un segno tangibile di speranza e vicinanza del santo ai suoi fedeli.” - Rappresentanti comunali (sindaco e assessori):
Hanno sottolineato come tale rinnovato spirito di comunità sia linfa per il rilancio sociale e turistico di Anzio, ringraziando la parrocchia e le associazioni per l’organizzazione.
📸 Personaggi e momenti da ricordare
- La Confraternita di Sant’Antonio, che ha guidato la processione offrendo un’immagine di sacralità e tradizione.
- La street band ITriò, con la sua performance in chiave unplugged, ideale sotto le luminarie estive.
- I turisti e residenti, presenti sin dal pomeriggio per le visite, le degustazioni e le messe, confermando l’attrattiva dell’evento anche oltre i confini comunali.
La festa di ieri ha consolidato Sant’Antonio come vero punto di riferimento per Anzio: tra fede, tradizione e momenti conviviali, l’evento ha rinvigorito la identità cittadina e suggellato la buona collaborazione tra istituzioni civili, religiose e associazioni laiche. Un nuovo capitolo di rinascita culturale e spirituale nella comunità anziate.




