Conoscere ed apprezzare le tante diversità, gli usi e costumi ci porta ad aprirci e a non temere l’inclusione dei popoli.
Velletri (Rm) – Dal 16 al 18 giugno all’Eur si svolgerà la manifestazione Expo universale 2023, che rappresenta la più grande esposizione di cultura universale. L’iniziativa presentata in Campidoglio vedrà il coinvolgimento di tutti i paesi del mondo che presenteranno la loro cultura, le loro tradizioni, arti e mestieri. Un evento che ha nella multiculturalità e nella miscellanea tra i popoli il suo elemento caratterizzante e inclusivo.
Nei padiglioni che saranno allestiti nell’area del laghetto dell’Eur si potranno ammirare gli spettacoli dei paesi dell’Africa, del Sud America, dal Perù, Brasile, Venezuela, fino a Cuba, dei paesi Europei, apprezzare l’artigianato e le tradizioni culinarie, visitare mostre, assistere a convegni, meeting, eventi culturali, spettacoli e premi di bellezza.
Anche Velletri sarà rappresentata grazie a Nicola Terrusa che in queste settimane sta lavorando febbrilmente all’organizzazione dei padiglioni del Sud America, collaborando con Marcia Sedoc curatrice degli spazi e degli eventi relativi al Sud America e l’Africa.
Marcia Sedoc è conosciuta in Italia, soprattutto nel mondo degli eventi e dello spettacolo per essere stata la protagonista delle trasmissioni condotte da Renzo Arbore con il gruppo di ballo Cacao Meravigliao. Regista ed esperta di alta moda, Marcia Sedoc, ha creato scuole di portamento e di alta moda, da dove sono uscite diverse ragazze poi diventate miss nei vari consorsi di bellezza e portamento a livello internazionale, da miss Universo a Miss Mondo. A lei è stato affidato il compito di organizzare gli spettacoli che animeranno la kermesse dell’Expo, per i quali il successo è pressoche garantito.
In questi giorni Marzia e Nicola hanno fatto tappa a Velletri ed hanno approfittato per degustare la famosissima ed apprezzata cialda dl bar Venezia, dove li abbiamo incontrati.
“Stiamo facendo il massimo per far vivere alle migliaia di persone che visiteranno l’Expo, un esperienza unica ed irripetibile – ha detto Terrusa – anche con l’organizzazione di eventi dedicati”.
Cina, Africa con i suoi paesi e i colori, l’America Latina con i suoni e i suoi sapori, i paesi dell’Europa con la loro storia e tradizione, il mondo che si incontra. “L’intercultura aiuta l’integrazione e la conoscenza abbattendo le barriere dell’indifferenza e del razzismo” ha detto Marcia Sedoc.
Nelle tre giornate sono anche diversi gli eventi realizzati, dalle sfilate di moda, concorsi di bellezza, tra cui una serata dedicata a Miss Italia e concerti, curati da Marzia Sedoc.