- Due serate che promettono di unire gusto, cultura e spettacolo, celebrando la ricca tradizione vinicola della regione in una cornice di rara bellezza
di Bruno Trinca
Lanuvio (Rm) – La Dimora Storica di Villa Sforza Cesarini, gioiello architettonico immerso nel cuore dei Castelli Romani, si prepara ad accogliere la prima edizione de Le Notti del Vino, un evento enogastronomico di grande richiamo in programma venerdì 25 e sabato 26 luglio 2025.
Organizzata dal Comune di Lanuvio con il patrocinio della Regione Lazio e di Arsial, e inserita nel cartellone ufficiale di Castelli Romani – Città del Vino 2025, questa manifestazione rappresenta la sesta edizione di un format ideato dall’Associazione Nazionale Città del Vino, dedicato alla promozione del vino e delle eccellenze enogastronomiche del territorio laziale.
Un Evento MultisensorialeLe Notti del Vino si terrà nel suggestivo parco di Villa Sforza Cesarini, tra i ruderi dell’antico Tempio di Giunone Sospita, un luogo che intreccia storia e natura, offrendo un’esperienza immersiva unica.
Oltre 40 produttori provenienti da tutta la Regione Lazio presenteranno una vasta selezione di vini, rappresentativi della biodiversità enologica laziale: dai vitigni autoctoni come il Bellone e la Malvasia del Lazio, alle espressioni più moderne delle denominazioni Castelli Romani DOC, Colli Lanuvini DOP, Roma DOC e Lazio IGT.
I banchi di assaggio, aperti dalle 18:00 alle 24:00, permetteranno ai visitatori di esplorare etichette di qualità, accompagnati da esperti sommelier dell’AIS Castelli Romani. L’evento non si limiterà alla degustazione: il programma include masterclass guidate, show cooking con chef locali, spettacoli dal vivo e proposte gastronomiche che valorizzano i prodotti tipici del territorio.
Tra i piatti in evidenza, lo chef Giuseppe Verri del Casale della Mandria proporrà un tonnarello con crema di zucchine, fiori di zucca e ricotta, abbinato al Bullule Brut Bellone e Chardonnay 2024 della Cantina Solis Terrae, e una maza con erbe aromatiche e pomodorini, accompagnata dall’Alsium Costa Etrusco Romana Vermentino IGT 2024 della Cantina Tre Cancelli.
Questi abbinamenti celebrano l’eccellenza della cucina dei Castelli Romani, esaltando il legame tra cibo e vino.
Momenti di Cultura e Formazione
Un momento clou della manifestazione sarà il convegno “Vitigni autoctoni: cultura e tradizione”, in programma venerdì 25 luglio alle ore 19:00, riservato su invito e curato dall’AIS Castelli Romani. L’incontro esplorerà l’importanza dei vitigni autoctoni nella storia e nell’identità del Lazio, con un focus su varietà come il Cesanese e il Bellone, che rappresentano il patrimonio enologico della regione.
A seguire, alle ore 21:00, si terrà la cerimonia di consegna degli attestati ai partecipanti del Corso di Formazione AIS – Sommelier di I livello, completato lo scorso giugno. Questo momento, aperto al pubblico, celebrerà il percorso formativo di aspiranti sommelier, rafforzando l’impegno di Lanuvio nella promozione della cultura del vino
.Sabato 26 luglio, invece, l’attenzione si sposterà sui vini rosati con la masterclass “Il mondo dei vini rosati: dall’area dei Castelli Romani fino all’Agro Pontino” (ore 18:00), guidata da Cristina Santini. Tra i vini in degustazione, spiccano Syrah Lazio Rosè 2024 di Amor Vitae, Bohémien Rosé Roma DOC 2023 di Giulio Pesoli e Diana IGT Lazio Rosato 2023 di Tenuta Iacoangeli, che rappresentano l’eccellenza della produzione rosata locale.
Spettacoli e IntrattenimentoLe due serate saranno arricchite da spettacoli che uniscono tradizione e innovazione. Venerdì 25 luglio, alle ore 21:00, i visitatori potranno assistere a Flirtango, un’esibizione di tango con lezione aperta guidata dal ballerino Simone Di Pasquale, che porterà passione e ritmo sotto le stelle.
Sabato 26 luglio, sempre alle 21:00, sarà la volta dello spettacolo di musica popolare “Tradizione e Tradimento”, un omaggio alle radici musicali del territorio, capace di coinvolgere il pubblico in un’atmosfera di festa e convivialità.
L’Impegno del Comune e il Valore del Territorio «Le Notti del Vino non è solo un evento, ma un’opportunità per raccontare il nostro territorio attraverso il vino, la cultura e l’ospitalità», ha dichiarato il Sindaco di Lanuvio, Andrea Volpi.
«Villa Sforza Cesarini è il palcoscenico ideale per celebrare le nostre eccellenze, in un contesto che unisce storia e bellezza». Il Vicesindaco Valeria Viglietti, delegata alla Città del Vino, ha aggiunto: «Questa manifestazione è il risultato di un lavoro di squadra tra il Comune, la Regione Lazio, Arsial e l’Associazione Nazionale Città del Vino. È un’occasione per promuovere la formazione professionale e la crescita culturale della nostra comunità».
L’evento si inserisce nel prestigioso programma di Castelli Romani – Città del Vino 2025, un riconoscimento che celebra la tradizione vitivinicola di undici comuni della zona, tra cui Lanuvio, designati per il loro contributo alla cultura del vino.
La manifestazione è sostenuta anche dalla Nuova Pro Loco Lanuvio e da Innova Aps, che hanno collaborato per rendere l’evento un momento di aggregazione e valorizzazione del territorio.
Le Notti del Vino si candida a diventare un appuntamento imperdibile per wine lovers, professionisti del settore e turisti desiderosi di scoprire le ricchezze dei Castelli Romani. Lanuvio, con la sua storia millenaria e il suo legame profondo con la viticoltura, si conferma una destinazione di eccellenza, pronta ad accogliere i visitatori in un viaggio multisensoriale tra passato e presente.
Informazioni Pratiche
L’ingresso, al costo di 15 euro a persona, include l’accesso ai banchi di assaggio, mentre le masterclass e gli show cooking prevedono un costo aggiuntivo di 25 euro ciascuno, acquistabili online sul sito ufficiale o presso l’Info Point della villa.
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