Il candidato al Consiglio Comunale di ‘Buona Velletri a tutti per Favetta Sindaco’ si impegna a favore del commercio, della comunità e dell’ambiente ‘green’ e dei giovani
Velletri (Rm) – Mario Canini (detto VEMI), candidato al Consiglio Comunale nella lista “Buona Velletri a Tutti” per Romano Favetta Sindaco, è intervenuto portando all’attenzione della cittadinanza temi cruciali per il rilancio del centro storico e del tessuto sociale, economico e culturale veliterno.
Commercio, eventi, spazi per i giovani e soprattutto investimento nel fotovoltaico per una città più green, sostenibile e rispettosa dell’ambiente e dell’Agenda 2030. Riguardo al commercio, con lo spopolamento del centro storico, Canini ha le idee chiare: “il problema principale è la carenza di servizi. Vogliamo sviluppare aree di parcheggio, sia sotterranee che fuori terra, al servizio di più zone della città. Così, studiando modifiche alla viabilità per renderla più snella e meno trafficata, agevoleremo il compratore spingendolo ad acquistare in centro. Stesso discorso con il trasporto pubblico, che renderà accessibili i negozi per chi non ha l’auto”. “Un altro punto importante riguarda le feste: tutte le iniziative in centro danno riscontro positivo in termini di affluenza, e creandone a cadenza mensile – con il coinvolgimento di artisti di strada e venditori di prodotti locali – avremo un movimento che alimenterà il business per i commercianti, che vanno sostenuti anche con sgravi fiscali idonei”.
Mario Canini, però, ha anche un’altra battaglia da portare avanti e grazie alla quale si può avere un futuro migliore in termini di salute e benessere – della comunità e dell’ambiente: quella del “green”. “Green – ha detto il candidato al Consiglio – significa pulito, non inquinato e sostenibile. Rispetta l’ambiente e migliora il benessere della comunità. A Velletri dobbiamo abbassare i costi fissi di tutti gli impianti di gestione del Comune – scuole, palestre, uffici e stabili di competenza comunale – portandoli all’efficientamento energetico e avvicinandoci alle richieste della comunità europea espresse nell’Agenda 2030. Nel contempo dobbiamo dare servizi che ci conducano alla transizione energetica utilizzando fonti libere e gratuite e tecnologie a impatto 0. Penso ad esempio a colonnine di ricarica e impianti fotovoltaici. Soltanto così Velletri sarà una città all’avanguardia”.

Tra le proposte più innovative, infine, c’è la “Città dei ragazzi”, un progetto mirato a invitare i più giovani a vivere la città: “mi piacerebbe pensare a Velletri come alla “Città dei Ragazzi”, un sistema di aree dedicate ai più giovani volto ad attrarre le nuove generazioni – dall’adolescenza alla maggiore età – e incentivarle a vivere la nostra città. Le aree che ho in mente prevedono spazi di lettura, punti dove fare sport gratuitamente, zone attrezzate per bici e skateboard. Così i ragazzi potranno godersi gli spazi che offre loro la città e avere dei luoghi di socializzazione sani, scongiurando contemporaneamente episodi di bivacco spesso dovuti alla mancanza di luoghi adeguati in cui ritrovarsi”, ha spiegato Canini.

“L’impegno verso i ragazzi e i giovani è per me una priorità, essendo padre di due ragazzi di 15 e 14 anni. Quotidianamente vivo la realtà delle nuove generazioni e mi piacerebbe creare, a Velletri, un polo che sia attrattivo per tutte le età, dall’adolescenza in su. Ho in mente un sistema di aree attrezzate dove i giovani possano recarsi il pomeriggio e fare delle attività utili alla loro crescita e al loro svago, in maniera sana: punti di lettura, spazi gratuiti per fare sport, dove poter andare in bici o in skateboard. In questo modo daremo ai giovani punti di ritrovo dove impegnarsi e passare il tempo, scongiurando episodi di bivacco che spesso portano alla microdelinquenza e sono figli di una città che non offre le giuste opportunità ai giovani”, ha spiegato infine Mario Canini.
“In questo modo, con la ‘Città dei Ragazzi’, Velletri diventerà attrattiva sia per i nostri giovani sia per quelli dei paesi limitrofi. Penso anche ai ragazzi un po’ più grandi e in tal senso auspico che nascano aree commerciali dove i giovani di 17, 18, 19 anni possano ritrovarsi e prepararsi alla maturità. Insomma vorrei attivare un sistema dai più piccoli ai più grandi in cui ognuno ha il proprio spazio e nel quale i ragazzi possano trovarsi a loro agio, vivendo la loro città e non fuggendo da Velletri perché non trovano nulla da fare qui”, ha concluso il candidato al Consiglio Comunale Mario Canini.