- A Frascati un nuovo spazio per i giovani tra partecipazione, aggregazione e formazione
- La sede: la “Casetta del custode” di Villa Innocenti (conosciuta anche come “Casetta del custode del Maffeo”
di Luigi Alerti
Frascati 20 settembre 2025 – È stato ufficialmente costituito il PAF – Partecipazione, Aggregazione, Formazione, un nuovo centro di aggregazione giovanile che nasce con l’obiettivo di contrastare la povertà educativa e promuovere il protagonismo degli adolescenti.
Il progetto, selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, rappresenta una novità significativa per il territorio tuscolano.
Il PAF sorgerà all’interno della ex Casetta del custode di Villa Innocenti, che sarà riqualificata per ospitare attività pomeridiane rivolte ai ragazzi tra i 13 e i 17 anni. Tra le proposte: laboratori STEAM, FabLab, orientamento scolastico e professionale, progettazione europea, percorsi di ascolto e supporto psicologico.

Un progetto corale per il futuro dei giovani
La nascita del PAF è frutto di una coprogettazione tra enti pubblici, scuole, associazioni e realtà scientifiche e sociali. Il partenariato coinvolge:
Little Genius International, Arcobaleno Cooperativa Sociale Tuscolana di Solidarietà (capofila),
Semintesta APS, Frascati Scienza, o Istituti scolastici superiori del territorio: “Enrico Fermi”, “Marco Tullio Cicerone”, “Michelangelo Buonarroti” e “M. Pantaleoni”.
L’investimento previsto è di 900.000 euro per una durata di 40 mesi, con l’ambizione di coinvolgere almeno 250 adolescenti in percorsi di crescita personale e collettiva.
Educazione, prevenzione e cittadinanza attiva
«Il PAF sarà uno spazio aperto, inclusivo e stimolante, dove i ragazzi potranno esprimersi, apprendere e costruire relazioni significative», ha dichiarato il presidente della cooperativa Arcobaleno. Il centro si propone anche come strumento di prevenzione del disagio giovanile, offrendo alternative concrete alla solitudine e alla marginalità.
Il Comune di Frascati ha accolto con entusiasmo l’iniziativa, sottolineando l’importanza di investire in politiche giovanili strutturate e partecipative. «Villa Innocenti diventerà un luogo simbolico di rinascita educativa», ha commentato l’assessore alle politiche sociali.
«PAF! nasce dall’ascolto dei giovani e dal desiderio di offrire loro uno spazio dove sentirsi liberi, valorizzati e protagonisti. In un’epoca in cui gli adolescenti rischiano di rimanere isolati, questo centro diventa un punto di riferimento per la socializzazione, la creatività e la formazione, con attività che vanno dall’orientamento professionale alle scienze, fino alle competenze per la vita – affermato da Paola Gizzi, consigliera alle politiche giovanili di Frascati – Vogliamo che ogni ragazza e ogni ragazzo di Frascati trovi qui un luogo sicuro per esprimersi, crescere e costruire il proprio futuro. PAF! è la prova che quando istituzioni, scuole e associazioni collaborano, si possono creare risposte concrete e innovative ai bisogni della nostra comunità giovanile.»
Un modello replicabile
Il PAF si candida a diventare un modello replicabile in altri comuni del Lazio e oltre, dimostrando come la sinergia tra pubblico e privato possa generare impatto sociale duraturo.




