- Il progetto “Allenare l’inclusione”, un’iniziativa che promuove lo sport come strumento di crescita, autonomia e partecipazione per i giovani con disabilità
- Un progetto importante che dimostra come l’inclusione si costruisca insieme, con impegno, passione e concretezza
di Redazione
Roma, 8 novembre 2025 – Nella suggestiva cornice del Grand Hotel del Gianicolo, si è svolta la serata conviviale del Rotary Club Roma Foro Italico dedicata al tema “Sport e Disabilità – Allenare l’Inclusione, Costruire Opportunità”: un evento che ha unito emozione, testimonianza e impegno concreto.

L’iniziativa si inserisce nel percorso tracciato dal Protocollo d’Intesa firmato nello scorso mese di ottobre tra il Ministero per le Disabilità e i Distretti Rotary italiani e rappresenta il contributo del Club alla promozione di una società più equa e accessibile, dove lo sport diventa strumento di crescita, autonomia e dignità.
La serata ha visto la partecipazione del Ministro per le Disabilità, On. Alessandra Locatelli, accolta con grande calore dai soci del Club e dalle autorità rotariane.
Per il Distretto 2080 è intervenuto il Segretario Distrettuale, Niccolò Di Raimondo, che ha rivolto ai presenti il saluto del Governatore, sottolineando il valore del progetto come esempio concreto dello spirito rotariano al servizio della comunità.
Particolarmente toccanti gli interventi degli atleti paralimpici e testimonial dell’inclusione sportiva: Antonio Fantin, campione paralimpico di nuoto, oro nei 100 metri stile libero ai Giochi di Tokyo 2020 e Parigi 2024; Azzurra Carancini, campionessa di triathlon; Riccardo Vernole, tecnico e dirigente del Comitato Italiano Paralimpico; Salvatore Cimmino, nuotatore e attivista per i diritti delle persone con disabilità, noto per le sue imprese in mare e il progetto “A nuoto nei mari del globo”.


Ciascuno di loro ha condiviso un messaggio profondo di speranza e determinazione, ricordando che “lo sport non è solo movimento, ma libertà, dignità e futuro”.
Nel suo intervento di apertura, il Presidente del Rotary Club Roma Foro Italico, Antonio Bernardo, ha dichiarato: “Con questo progetto vogliamo trasformare lo sport in una vera opportunità di crescita. Allenare l’inclusione significa costruire futuro: perché ogni giovane, indipendentemente dalle difficoltà, possa sentirsi parte di una comunità che cresce insieme.”
Il progetto “Allenare l’Inclusione, Costruire Opportunità” prevede contributi annuali destinati a favorire l’accesso allo sport per giovani con disabilità nel Lazio e in Sardegna, in collaborazione con realtà sportive locali.
Un impegno concreto, continuativo e trasparente, in perfetta sintonia con i principi del Rotary.
La serata è stata realizzata anche grazie al prezioso supporto della Fondazione Artemisia e della sua Presidente, Mariastella Giorlandino, che hanno contribuito all’organizzazione e alla promozione dell’evento, confermando una sensibilità profonda verso i temi dell’inclusione e della solidarietà sociale.
L’incontro si è concluso con un forte messaggio di unità e di impegno: il Rotary c’è, accanto a chi ogni giorno trasforma le difficoltà in forza e il coraggio in futuro.




