- La straordinaria Area Archeologica diventa il suggestivo teatro di “Un’Orestea”, da Eschilo, con gli allievi del Centro di Formazione e Ricerca Teatrale “Accademia Bernini”
di Milo De Filippis
Velletri 11 novembre 2025 – L’Area Archeologica delle SS Stimmate si trasforma in palcoscenico d’eccezione per “Un’Orestea”, rilettura contemporanea dell’opera di Eschilo, portata in scena dagli allievi dell’Accademia Bernini. L’appuntamento è fissato per venerdì 21 e sabato 22 novembre alle ore 21, con doppia replica sotto le stelle.

Il progetto, sostenuto dal Comune di Velletri e realizzato in collaborazione con i Musei Civici, nasce da una regia condivisa tra Luigi Pisani e Giacomo Zito. I due registi hanno scelto di affrontare insieme il cuore simbolico della tragedia greca per eccellenza: una narrazione che segna il passaggio dalla legge degli dèi alla legge degli uomini, dalla vendetta alla giustizia.
L’area delle SS Stimmate, con la sua stratificazione archeologica, diventa metafora visiva e sensoriale della profondità antropologica della tragedia. Ogni pietra, ogni frammento di storia sembra risuonare con i temi eterni dell’Orestea: il destino, il sangue, la redenzione.


Gli allievi dell’Accademia Bernini, da anni impegnati in percorsi di formazione teatrale e ricerca espressiva, si sono immersi con passione e rigore in questo viaggio alle origini del teatro. Il risultato è una messinscena intensa, fisica, emotiva, che restituisce al pubblico l’eco di un dramma antico e sempre
L’iniziativa rappresenta anche un’occasione preziosa per valorizzare il sito archeologico nel centro storico di Velletri, promuovendo una cultura fondata sulla bellezza, sulla conoscenza e sulla condivisione. Un invito a riscoprire il patrimonio locale attraverso l’arte scenica, in un dialogo tra passato e presente che si fa esperienza viva.



