- Ricoverata al Colombo di Velletri e poi trasferita allo Spallanzani
di Mario Dal Monte
Cisterna, 2 agosto 2025 – Il virus West Nile continua a destare preoccupazione nel Lazio. Nella giornata di oggi è stata registrata la quarta vittima nella regione: si tratta di una donna di 93 anni residente a Cisterna di Latina, deceduta all’ospedale Spallanzani di Roma dove era stata trasferita dopo un primo ricovero presso l’ospedale Paolo Colombo di Velletri.
Secondo quanto riportato da Tgcom24, la donna avrebbe contratto il virus in forma neuroinvasiva, la manifestazione più grave della malattia, che può colpire soprattutto soggetti anziani o fragili. Dopo l’aggravarsi delle sue condizioni cliniche, i medici hanno disposto il trasferimento allo Spallanzani, centro di riferimento nazionale per le malattie infettive, ma purtroppo ogni tentativo di salvarle la vita si è rivelato inutile.
Con questo decesso, salgono a quattro le vittime del West Nile nel Lazio dall’inizio dell’anno e a dieci in tutta Italia, confermando un trend di crescita dei contagi nelle ultime settimane. La provincia di Latina risulta al momento tra le più colpite, con casi segnalati a Cisterna, Aprilia, Latina città, Pontinia, Sezze e Sonnino.
Le autorità sanitarie raccomandano attenzione e prevenzione, invitando la popolazione a proteggersi dalle punture di zanzara – principale vettore del virus – e a collaborare con le campagne di disinfestazione e monitoraggio avviate dai Comuni e dall’ASL.
Il virus West Nile, trasmesso principalmente dalle zanzare del genere Culex, nella maggior parte dei casi provoca sintomi lievi o può passare inosservato, ma in rari casi può sfociare in encefalite o meningite, soprattutto nei soggetti più fragili.




