Nel pomeriggio di martedì 18 i Carabinieri hanno notato una donna in atteggiamento sospetto nei pressi di un supermercato di Artena che saliva su un’auto. L’arresto dell’uomo è avvenuto al termine di un’accurata indagine
di Redazione
Artena /Rm) – I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile del NORM di Colleferro, coordinati dal capitano Vittorio De Lisa, hanno arrestato un 39enne residente ad Aprilia, già noto alle forze dell’ordine, con l’accusa di tentato furto aggravato, violenza e resistenza a pubblico ufficiale e porto abusivo di arma da fuoco.
Le indagini hanno avuto inizio quando i carabinieri hanno notato una donna, con fare sospetto, salire su un’ auto, nelle vicinanze di un noto supermercato. Un uomo che era alla guida del veicolo, ha tentato di disfarsi di un paio di guanti in lattice prima di scendere.

Durante la perquisizione, lo stesso è stato trovato in possesso di una pistola automatica calibro 9×21. Dopo essere stato disarmato, il 39enne ha spintonato un Carabiniere nel tentativo di fuggire. Ne è nato un inseguimento, durante il quale l’uomo ha ingaggiato una colluttazione con un militare, causandogli lievi lesioni e ha tentato di sottrargli l’arma di ordinanza.
Grazie anche all’intervento di un Maresciallo dei Carabinieri del ROS di Napoli, in quel momento di passaggio, l’uomo è stato bloccato e ammanettato. Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri delle Stazioni di Valmontone, Segni e Artena, che hanno messo in sicurezza l’area e condotto il 39enne e una 20enne di Aprilia, che era con lui, presso gli uffici della Compagnia di Colleferro. La giovane, intestataria dell’auto, è stata denunciata alla Procura della Repubblica di Velletri per possesso di documenti personali rubati o smarriti. All’interno del veicolo sono stati rinvenuti indumenti maschili, scarpe e materiale che si presume dovesse essere utilizzato per travisarsi. La pistola sequestrata, contenente 11 colpi, è risultata appartenere a un 68enne di Carsoli (AQ), ex guardia giurata in pensione.
La sua posizione è ora al vaglio dell’Autorità Giudiziaria di Avezzano, poiché non aveva titoli di polizia idonei alla detenzione dell’arma e non ne aveva denunciato il furto o la cessione. Il 39enne è stato portato nel carcere di Velletri, dove rimarrà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.




