- Due belle giornate, con tante richieste e proposte provenienti dagli abitanti futuri di Velletri
- “Tutti dovremmo ascoltare le loro idee e proposte prima di spendere soldi pubblici e caricarli di debiti“
di Sandro Bologna
Velletri (Rm) – La manifestazione del 14 Maggio, si è svolta dentro il Parco di Villa Ginnetti, con la partecipazione di diverse classi della Scuola Secondaria di Primo Grado Andrea Velletrano, organizzata dall’insegnante Leonardo Alivernini e colleghi, rappresentata in presenza dalla Dirigente Scolastica Giolinda Irollo, mentre l’Amministrazione comunale era rappresentata dal Vice-Sindaco Chiara Ercoli.
Come descritto in altri comunicati le ragazze/i hanno dato vita ad un’attività di tipo culturale e sportivo con lo scopo di coinvolgere i giovani sul tema dello Sviluppo Sostenibile, utilizzando 17 tabelle in legno compensato che riportano gli obiettivi dell’Agenda 2030.
L’evento si è concluso nell’arco di circa due ore, nella gioa di tutti i partecipanti, dimostrando ancora una volta come sia possibile insegnare i principi dell’Agenda 2030 anche ai giovanissimi, età 11 – 14 anni, senza essere troppo noiosi imponendo la lettura di centinaia di pagine.

La manifestazione del 15 Maggio è stato un convegno sul tema generale dell’Inclusione Sociale esi è tenuta nell’Auditorium della Banca Popolare del Lazio con un programma molto denso che ha visto la partecipazione di alcune Associazioni in rappresentanza di alcune categorie dei portatori di disabilità, di alcuni Assessori dell’attuale Amministrazione comunale, degli organizzatori, dello sponsor e la partecipazione di quattro Scuole Secondarie di Secondo Grado che hanno proposto diverse soluzioni per uno sviluppo sostenibile mirato all’inclusione sociale.
Viviamo in un’epoca in cui si parla spesso di diritti, di uguaglianza, di progresso. Eppure, ogni giorno, migliaia di persone vengono ancora lasciate ai margini: per la loro origine, la loro condizione economica, una disabilità o semplicemente per essere “diversi”.
Dopo il saluto di benvenuto da parte del Vice Direttore Generale Vicario di BpL Francesco Simone, c’è stato un intervento del Dirigente Domenico Buonocunto mirato a illustrare l’impegno della Banca Popolare del Lazio verso l’inclusione sociale e l’accessibilità. Impegno anche sostenuto da una specifica pubblicazione “Gruppo Banca Popolare del Lazio per la Sostenibilità” resa disponibile a tutti i partecipanti.
E’ stata quindi la volta delle due Associazioni Onlus Shanky Quad rappresentata da Elio Delle Chiaie e Lega Arcobaleno rappresentata da Alessandra Modio. I rappresentanti delle due Associazioni, in due lunghi e articolati interventi hanno snocciolato la storia italiana della disabilità, del passaggio da handicappati a disabili, delle tante barriere che ancora si incontrano per una vera accettabilità sociale. “Non solo barriere fisiche, ma soprattutto culturali.“
Gli Assessori Ilaria Neri e Luca Quattrocchi hanno menzionato il loro impegno, nell’ambito delle rispettive deleghe, a trovare soluzioni per la rimozione delle barriere architettoniche e delle barriere culturali. In particolare l’ Assessore Ilaria Neri ha sottolineato la differenza tra “integrazione” e “inclusione“, sostenendo che si parla di integrazione quando si parla di processi di adattamento e di reciprocità tra l’individuo e la società, mentre si parla di inclusione quando si parla di utilizzo sociale di risorse ancora troppo emarginate, allo scopo di valorizzare le differenze, rimuovere gli ostacoli, offrire opportunità concrete.
L’Assessore Luca Quattrocchi ha menzionato l’impegno dell’Amministrazione per arrivare alla elaborazione di un PUMS (Piano Urbano Mobilità Sostennibile) anche per la città di Velletri, dove il tema dell’accessibilità risulterà centrale.
Prima della presentazione dei diversi progetti degli Istituti Partecipanti, Velletri 2030 nella persona del Presidente Sandro Bologna ha presentato brevemente come l’Agenda 2030 affronti i temi dell’inclusione sociale e dell’accessibilità. L’inclusione sociale e l’accessibilità non sono un privilegio. Sono un diritto fondamentale. Significa permettere a tutti – davvero a tutti – di partecipare pienamente alla vita della società: nella scuola, nel lavoro, nella cultura, nella comunità.
Ma allora, perché l’inclusione è ancora così difficile da realizzare? Spesso le barriere non sono solo materiali, ma anche culturali: pregiudizi, paura del diverso, mancanza di empatia. Spesso si legge che l’inclusione sociale e l’accessibilità sono attenuate dall’utilizzo di nuove tecnologie, compresa l’Intelligenza Artificiale, il problema risiede nel fatto che la tecnologia può costruire ponti o innalzare muri, dipende da chi la usa.
Conclude l’intervento ricordando che lo scorso 14 Gennaio, presso la Sala Tevere della Regione Lazio si è tenuto il Convegno “Disabilità e accessibilità nell’era digitale“, per molti versi analogo a quello di oggi.
A questo punto sono iniziate da parte di Gruppi di Studenti le presentazioni degli elaborati dei vari Istituti partecipanti. Presentare nei dettagli tutte le proposte sarebbe impossibile e poco corretto. Possiamo soltanto dire che:
- IISS Ascanio Landi ha presentato ben 5 proposte sulla Velletri del futuro che spaziano dalle tecniche costruttive degli edifici cittadini e degli edifici scolastici all’uso delle tecnologie emergenti nel campo d0ella disabilità.
- IISS Cesare Battisti ha presentato il progetto “Velletri in Compagnia”, un progetto che nasce da un’intuizione semplice ma potente: la relazione tra essere umano e animale può essere fonte di benessere profondo, trasformazione e inclusione.
- IISS Mancinelli – Falconi ha presentato un progetto sulla terapia musicale, che esalta lo strumento della musica come mezzo per favorire l’inclusione sociale.
- ITIS Giancarlo Vallauri ha presentato il progetto PARK
INGdi interesse sia perchè derivato da un’indagine statistica condotta in seno agli studenti del Vallauri, sia perchè riflette richieste concrete delle nuove generazioni.
Tutti i progetti presentati, con qualche ritardo dovuto a tempi tecnici, saranno caricati sul sito web di Velletri 2030.
Dopo una breve riunione della Commissione esaminatrice, capitanata da Eugenio Dibennardo, Vice-Presidente di Velletri 2030, con i Commissari e Membri del Consiglio Direttivo Velletri 2030 Marina Bruno e Luigi Papagno, si è proceduto nella nomina degli Istituti vincitori, seguita dalla premizione da parte del Vice-Sindaco Chiara Ercoli.
Questa la conclusione:
1° classificato IISS Ascanio Landi
2° classificato IISS Cesare Battisti
3° classificato pari merito ITIS Giancarlo Vallauri e IISS Mancinelli – Falconi
Sono state due belle giornate, con tante richieste e proposte provenienti dagli abitanti futuri di Velletri. Tutti dovremmo ascoltare le loro idee e proposte prima di spendere soldi pubblici e caricarli di debiti.0




