Il Presidente Rocca commenta “bella pagina di buona politica ma c’è molto da fare”. OK unanime in Aula
Roma (Rm) – Una figura che pensi ai più fragili e che sia sentinella della regione Lazio: il Consiglio presieduto da Antonello Aurigemma, alla presenza del governatore Francesco Rocca, ha votato all’unanimità per l’istituzione del Garante per la tutela delle persone con disabilità.
“Una bella pagina di buona politica tra maggioranza e opposizione“, ha commentato in aula Rocca. “Sono contento, ma non soddisfatto – ha sottolineato -. C’è ancora molto lavoro da fare per tutelare i diritti dei più fragili. Penso agli adolescenti, una fascia d’età che mi angoscia profondamente, e al contrasto alla violenza di genere“. L’atto, passato in giunta lo scorso mese, è stato illustrato in Aula dall’assessore ai Servizi sociali, Disabilità, Massimiliano Maselli: “Grazie a questa legge noi nei prossimi giorni potremo eleggere il Garante dei disabili. Questa figura dovrà anche aiutarci a evidenziare le criticità“.
Sarà “la sentinella del consiglio regionale“, ha detto all’ANSA Maselli. “Siamo stati felici di portare dei miglioramenti”, ha ribadito la consigliera del Pd, Marta Bonafoni, lanciando un monito: “Vigileremo ancora di più sull’assestamento di bilancio affinché tutti i capitoli delle politiche sociali mantengano gli impegni che in tanti anni abbiamo seminato“. E ancora: “Oggi abbiamo scritto una buona pagina ma la storia della partenza dell’amministrazione Rocca è ancora tutta da scrivere“, ha precisato la dem.
La nuova legge si compone di 9 articoli, dove viene specificato che il Garante ha il compito principale di “promuovere la piena tutela dei diritti e degli interessi delle persone con disabilità“. La proposta di oggi definisce i soggetti destinatari del provvedimento e le funzioni, come la vigilanza sull’assistenza e sulla tutela alle persone con disabilità; sulle loro condizioni nelle strutture; sulle garanzie per le pari opportunità nell’accesso all’istruzione; e sulla segnalazione di comportamenti offensivi e discriminatori. Se il clima è stato certamente collaborativo durante l’iter, da FdI è arrivata la stoccata nei confronti dell’ex giunta: Il Consiglio “in solo cento giorni di governo Rocca approva una legge a tutela dei più fragili. Un’azione in tempi record che la maggioranza Zingaretti” non era riuscita a fare “in 10 anni di governo”, ha sottolineato la consigliera Laura Corrotti.
In ogni caso, ora si aspetta solo il nome della figura che ricoprirà questo ruolo, eletta dal Consiglio, e che per cinque anni avrà il delicato compito di essere la voce dei più fragili..
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