Il Sindaco di Velletri, Ascanio Cascella, a 100 giorni dall’insediamento risponde alle nostre domande sull’operato dell’Amministrazione
Velletri (Rm) – Sono trascorsi tre mesi dal tuo insediamento, quali sensazioni hai provato nell’assumere il ruolo di primo cittadino e come è stato l’impatto con la struttura?
Le sensazioni sono state positive e bellissime, c’è stato subito impegno verso la città. Diventa esaltante mettersi a disposizione dei cittadini. Abbiamo ottimi rapporti con tutti e si è creato grande affiatamento. Manca ancora la nomina del segretario che ci sarà a breve, sarà una figura fondamentale. Il suo lavoro sarà di grande aiuto per tutti.
Dopo quindici anni di amministrazione di sinistra, ricade su di te la responsabilità di dare corso ad un radicale cambiamento nel modo di gestire la cosa pubblica e i rapporti con i cittadini. Ti senti pronto?
Io sono nato pronto. Il cambiamento ci sarà, ma quello che è stato fatto non tutto è stato fatto male anzi. Soprattutto con il mandato di Servadio sono state fatte delle cose eccezionali. Con Pocci si è percepito un certo immobilismo. Vorremmo creare un’amministrazione smart ed al passo con i tempi. Ci sarà grande spazio per i giovani, che sono fondamentali per la società e ci daranno una grande mano.

L’apertura a schieramenti non appartenenti all’arco del centrodestra dimostra una precisa volontà di superamento degli “steccati ideologici” nell’ esclusivo interesse della città e dei cittadini. Cosa rispondi a chi ha criticato questa scelta?
La scelta è sulla persona. Fausto Servadio è stato voluto dal nostro gruppo, e rappresenta un valore aggiunto. Saprà dare la giusta esperienza ai giovani, senza pregiudizi e condizionamenti. Supereremo gli aspetti ideologici, attenendoci alle tematiche più sovracomunali. Il bene della città è UNO, qualunque colore abbia.

PNRR, Sanità e Urbanistica (vedi via Ulderico Mattoccia), cosa bolle in pentola?
I progetti sono tantissimi, stiamo lavorando su tutti i fronti. Ad esempio, se parliamo di PNRR: sono reduce da un training camp organizzato da Arci Lazio dove ho partecipato ad un gruppo di lavoro con il quale siamo in fase avanzata. Oggi ci ritroviamo a rendicontare l’assegnazione dei fondi, alcuni verranno revocati e bisognerà far fronte a qualche risorsa propria per sopperire alle difficoltà. I progetti sono tantissimi, vedranno l’inizio dei lavori a brevissimo, dovremo essere bravi a star dietro a tutto. Sto lavorando ad un impianto su gestione e controllo di tutti i progetti. Per quanto riguarda l’urbanistica, la delega al PRG l’ho tenuta io stesso, stiamo migliorando il piano regolatore. Ci saranno strumenti più snelli e veloci. Restando in tema, se parliamo di Via Ulderico Mattoccia la situazione è singolare. È un tratto stradale difficile, c’è una moltitudine di macchine che transitano in doppio senso pur essendoci un divieto. C’era la volontà di inserire il doppio senso di marcia. Tutti i lavori verranno messi in un progetto più ampio che prevede, ad esempio, il completamento del parcheggio retrostante. Lo scopo del progetto è sicuramente garantire una viabilità più sicura, vista la presenza delle scuole, della Posta, della sede centrale della BPL e di varie attività commerciali. Mi sono recato sul posto personalmente, per raccogliere le testimonianze e le opinioni dei cittadini, visto che ciò che conta è il bene della collettività.
Sul tema Sanità il discorso è sicuramente più ampio. Ho avuto degli incontri serrati con i primari dell’Ospedale di Velletri e con il Commissario dell’ASL RM6 Francesco Marchitelli. Le promesse fatte in campagna elettorale si stanno realizzando. Abbiamo inaugurato l’”Ambu fest”, nonostante la polemica per la scelta di aprirlo a Lariano. In realtà riguarda il distretto di Velletri, al quale partecipa anche il comune di Lariano. Velletri tuttavia ha un proprio pronto soccorso, il progetto prevede una futura apertura di un Ambu fest pediatrico sul territorio locale. A breve ci sarà la discussione in Regione del piano sanitario regionale e provvederemo a riaprire determinati reparti dell’Ospedale di Velletri come endoscopia digestiva e pediatria (chiusura dovuta al covid). Da anni non si vede più il pediatra presso il nido comunale che tornerà a breve, nella giornata di ieri è stata formalizzata una richiesta da parte del Dott. Massimo Pulicati. Tornerà la presenza del pediatra, ma non sarà una presenza del tutto assidua. Sta andando avanti la collaborazione con la Regione i rapporti sono cordiali e collaborativi.
Sicurezza nelle scuole, sono pervenute al nostro giornale lettere di insegnamenti e genitori che chiedono al Sindaco e all’amministrazione i necessari interventi per garantire l’incolumità degli studenti e, soprattutto dei bambini (vedi Lavinia). Cosa possiamo rispondere?
La tragedia di Lavinia deve essere di insegnamento e di sprono all’amministrazione ma anche alle dirigenze scolastiche al fine di garantire incolumità e sicurezza dei ragazzi, in particolare dei più piccoli. Abbiamo in questi mesi lavorato con gli assessori di riferimento, e vi è stato un sopralluogo totale nei vari edifici scolastici per intervenire, quando necessario, con l’esecuzione di lavori. A breve riceverò lo screening e sarà mia cura farne un’analisi e vedere dove bisognerà intervenire tempestivamente. Qualcosa è stata già realizzato, da inizio luglio c’è stato un lavoro incessante senza sosta, nonostante fosse un periodo feriale. Ci tengo a ringraziare tutto il personale che ha svolto i servizi di pulizia negli edifici scolastici.

Un bilancio sull’Estate Veliterna appena conclusasi e un necessario chiarimento (non si è capito cosa sia accaduto) sull’organizzazione della prossima “Festa dell’Uva e dei Vini”.
Il bilancio sull’Estate veliterna è stato molto positivo. Ho avuto il piacere di partecipare a tantissimi eventi, da cittadino, ed ho visto finalmente una città diversa. Il bilancio è stato garantito dai cittadini con la loro partecipazione. Mettiamola così: Se qualcuno l’ha definita “pizza e fichi” vuol dire che si voleva tornare a “crosta e pane secco”. Faccio i complimenti all’assessorato di riferimento – sotto la supervisione dell’Assessore Paolo Felci -, visto il grande lavoro fatto dietro le quinte. L’evento di Cristina D’avena, tanto criticato, in realtà è stato un successo enorme, vista la grande affluenza di spettatori. Alle critiche rispondo: “il silenzio alle volte è d’oro”. L’Estate non aveva un programma ben definito, è stata organizzata in poco tempo, ma ha dato comunque i suoi frutti. Mi auguro che le prossime siano più belle e ancor meglio organizzate. Stiamo già organizzando il prossimo carnevale.

Sulla tradizionale “Festa dell’Uva e dei Vini”, voglio ricordare in modo chiaro che si svolgerà il 23 e il 24 settembre con tantissime novità. C’è innanzitutto il desiderio di valorizzarla e renderla più partecipata, essendo un momento di tradizione e cultura ma anche di sviluppo per le attività locali. Stanno lavorando all’evento gli assessorati di riferimento (Spettacolo e Agricoltura), nelle persone di Paolo Felci e Cristian Simonetti. Vogliamo mettere degli eventi al suo interno, per darle un tono attrattivo. Bisognerà pubblicizzarla nei comuni vicini, ho chiesto partecipazione anche agli altri Sindaci. La festa si svolgerà da Piazza Garibaldi a Porta Napoletana, ogni angolo sarà coinvolto. Ci sarà un’apertura da una parte e la chiusura dall’altra, ma non voglio dire altro, vi lascio con la curiosità. Saranno due giorni ricchi di eventi. Speriamo nel bel tempo e invito tutti i cittadini a partecipare, per trovare lo stesso calore dell’Estate veliterna.
