Il segretario regionale del PD Bruno Astorre trovato morto nell’ufficio del Senato a Palazzo Cenci
Il senatore del Pd Bruno Astorre è morto mentre si trovava in uno degli uffici del Senato a Palazzo Cenci. Sul posto si sono immediatamente recati l’ex segretario del PD, Nicola Zingaretti, e la senatrice Cecilia D’Elia. E’ stato, lo ricordiamo, segretario regionale dal 2018 ed era stimatissimo dai vertici regionali, provinciali e comunali del Partito Democratico.

Particolarmente legato alla zona dei Castelli, dove viveva, era solito fare visita ai comuni castellani.
Velletri e Lariano lo ricordano affettuosamente per il suo impegno politico e per l’interesse, sempre dimostrato negli anni, nei confronti delle comunità veliterna e larianese.
Tra pochi giorno, precisamente l’11 marzo, avrebbe compiuto 60 anni e tanto ancora avrebbe potuto dare alla famiglia e al suo mondo della politica.
La Procura di Roma ha aperto, come atto dovuto, un fascicolo di indagine: il procedimento, come avviene in questi casi, è rubricato come istigazione al suicidio. È previsto un sopralluogo da parte del Pm di turno e al termine si valuterà se procedere con l’autopsia.
Forte l’ondata di affetto e cordoglio nei confronti della famiglia da parte di tutta la politica.
“Rimango attonito -dichiara Enrico Letta– c’è il silenzio. C’è la preghiera. L’abbraccio ai suoi cari”.
“Siamo sconvolti e profondamente addolorati dalla tragica notizia della morte del Senatore Bruno Astorre. Tutta la comunità democratica si stringe attorno alla moglie e alla sua famiglia, agli amici e a tutti i suoi colleghi”, queste invece le parole della neo eletta segretaria del PD, Elly Schlein.
Vicinanza anche da parte del Presidente del Consiglio Giorgia Meloni: “Sono profondamente turbata dalla notizia della scomparsa di Bruno Astorre, senatore e segretario del PD nel Lazio: un avversario appassionato e leale, una persona perbene. A nome mio e del Governo, mi stringo al dolore della moglie, della famiglia e della sua comunità politica”.