Lo stabilimento di Cisterna di Latina sarà riconvertito, con approvazione dalla regione. L’area ospiterà un nuovo insediamento per la produzione di plastiche riciclate e bio. Salvi 67 posti di lavoro
Di Redazione
Cisterna (Lt) – La Regione Lazio ha dato il via libera al progetto di riqualificazione dell’ex stabilimento Nalco, a Cisterna di Latina, che ospiterà un nuovo insediamento per la produzione di plastiche riciclate e bio. Il rilascio del provvedimento autorizzativo, a cura della direzione regionale Ambiente, consentirà alla Plasta Rei di avviare la riconversione industriale del sito, con il salvataggio di 67 posti di lavoro con competenze qualificate nell’ambito di processi industriali ad alta specializzazione.

L’investimento privato della Plasta Rei, di oltre 35 milioni di euro, darà vita a un processo industriale innovativo, green e circolare, senza maggiore consumo di suolo e valorizzando al meglio strutture esistenti. La plastica riciclata, di qualità del tutto allineata alla plastica vergine, sarà infatti ottenuta, tramite un particolare processo, anche da plastiche non riutilizzabili e quindi destinate allo smaltimento.
Con questa iniziativa, la Regione Lazio risponde con un contributo positivo alle sfide regolamentari introdotte in Europa in relazione al packaging della plastica. Plasta Rei srl realizzerà, inoltre, un piano di riqualificazione del personale per l’acquisizione delle competenze necessarie nell’ambito dei nuovi processi produttivi, fornendo una nuova prospettiva a uno stabilimento presente sul territorio da oltre 70 anni e destinato, solo fino qualche anno fa, alla chiusura.





