- Mons. Stefano Russo, Vescovo delle Diocesi Velletri-Segni e Frascati, rilascia una dichiarazione preceduta da una introduzione di carattere generale sull’incontro dei giovani con Papa Leone XIV
di Costantino Coros
Velletri 7 agosto 2025 – I giovani hanno salutato domenica mattina 3 agosto con grande affetto papa Leone XIV durante la celebrazione della Messa con la quale si è concluso il Giubileo dei giovani.
La grande spianata di Tor Vergata a Roma ha visto la partecipazione di oltre un milione di giovani arrivati da tutto il mondo, ai quali si sono affiancati oltre venti cardinali, 450 vescovi e settemila sacerdoti a concelebrare con il Papa.
Durante l’Angelus Papa Leone ha detto che questo evento «È stato una cascata di grazia per la Chiesa e per il mondo intero! E lo è stato attraverso la partecipazione di ognuno di voi. Per questo voglio ringraziarvi ad uno ad uno, con tutto il cuore». Ha rivolto un ricordo particolare affidando al Signore María e Pascale, le due giovani pellegrine, una spagnola e l’altra egiziana, che ci hanno lasciato in questi giorni. Leone XIV ha poi dato appuntamento in Corea, dal 3 all’8 agosto 2027. Questa Giornata avrà per tema «Abbiate coraggio: io ho vinto il mondo!» (Gv 16,33).

Anche la diocesi di Velletri-Segni ha vissuto dei momenti molto intensi. In particolare, il 30 luglio a Velletri presso il campo sportivo “Giovanni Scavo” più di 1000 giovani si sono riuniti per un grande evento di testimonianza, musica e incontro. L’evento è stato promosso dalla Diocesi Suburbicaria di Velletri-Segni e dal Servizio Diocesano per la Pastorale Giovanile con il patrocinio del Comune di Velletri.
Dichiarazione di monsignor Stefano Russo, vescovo delle diocesi di Velletri-Segni e Frascati:
Stare insieme nella gioia. “Queste giornate del Giubileo dei giovani nel nostro territorio sono state vissute all’insegna della gioia, del trovarsi insieme, dell’incontro. Stiamo vedendo tanti riscontri positivi sia per i nostri giovani sia per i tanti giovani che sono ospitati nelle parrocchie così come anche nelle strutture comunali o nelle case religiose. Sono ragazzi e ragazze provenienti da tante parti d’Italia, ma anche da diverse parti del mondo, come per esempio Messico, Salvador, Egitto e Francia per citare alcune delle nazioni da cui provengono diversi dei pellegrini presenti nel nostro territorio.“
Festa e testimonianze. “Un momento particolarmente bello è stato quello della festa che la diocesi di Velletri-Segni ha organizzato in accordo con il Comune di Velletri, presso lo stadio comunale lo scorso 30 luglio: evento di festa, musica e testimonianze. C’è stata una bella e sentita partecipazione alla testimonianza di Gino Cecchettin, padre di Giulia vittima di un femminicidio, fatto conosciuto da tutti.”
“Tutte le testimonianze hanno colpito molto i giovani, al di là degli aspetti negativi che caratterizzano alcune vicende c’è stata l’opportunità di vedere come le persone hanno reagito mettendo in campo atteggiamento positivo e propositivo. Questo dona speranza a coloro che si trovano a dover affrontare situazioni molto difficili.“

Accoglienza. “Un dato molto importante che hanno rilevato i ragazzi provenienti dalle diverse parti d’Italia e del mondo è l’ottima accoglienza che hanno ricevuto: dalla gente in strada o negli esercizi commerciali, nelle parrocchie e nelle associazioni tutti gli ospiti hanno messo in evidenza l’accoglienza straordinaria ricevuta.”
“Questo mi fa molto piacere perché vuol dire che il nostro territorio vive attraverso persone che sanno, in queste situazioni, mettersi a disposizione in un vero atteggiamento di ospitalità. Significativa la scelta dei 180 giovani della diocesi che oltre a partecipare al Giubileo lo hanno vissuto rendendosi disponibili come volontari insieme a numerosi adulti delle nostre comunità e ai sacerdoti. Fondamentale inoltre è stato il lavoro dell’equipe organizzativa della Pastorale giovanile coordinata da Suor Debora Aglietti”.
La Porta Santa e l’incontro con Papa Leone XIV. “Il Giubileo dei giovani ha vissuto tanti momenti significativi e ne vivrà altri. Ieri, 31 luglio, siamo andati con i giovani della diocesi di Velletri-Segni a passare la Porta Santa, momento di riconciliazione.”
“Quelli di sabato e domenica sono e saranno altrettanti momenti significativi: con tutti i pellegrini presenti nel nostro territorio ci recheremo a Roma, nella spianata di Tor Vergata, dove ci sarà la veglia con Papa Leone XIV. Il giorno dopo, sempre nella spianata di Tor Vergata, Papa Leone celebrerà la Messa per tutte le migliaia di pellegrini provenienti da tutto il mondo.“
Partecipazione e responsabilità. “In questi giorni sia nel nostro territorio sia a Roma si respira fra i giovani un clima di grande partecipazione e responsabilità. Sono giovani interessati a percorrere questo cammino di fede e quindi partecipano attivamente a tutto quanto viene loro proposto in questa direzione.”
Il grazie agli amministratori locali. “Infine, ma non da ultimo, desidero rivolgere un grazie a tutti gli amministratori, a partire dall’amministrazione del comune di Velletri e agli amministratori di tutti i comuni del territorio della nostra diocesi. Devo dire che anche nella diocesi di Frascati c’è grande partecipazione e disponibilità.
Gli amministratori locali hanno messo a disposizione mezzi e contribuito in diversi modi – grazie anche al prezioso aiuto delle forze dell’ordine – a far sì che tutto quanto si svolgesse nella massima tranquillità e sicurezza.”




