- L’appuntamento è per sabato 8 novembre, dalle 16 alle 18, presso la Sala Tersicore del comune di Velletri
di Redazione
Velletr 5 novembre 2025 – Un evento informativo per sensibilizzare le persone affette da una delle oltre 150 patologie reumatologiche e i cittadini veliterni sull’importanza della cultura della prevenzione sul tema della vaccinazione, contrastando così la disinformazione.

È questo l’obiettivo dell’incontro di sensibilizzazione organizzato da APMARR Associazione Nazionale Persone con Malattie Reumatologiche e Rare APS ETSper sabato 8 novembre dalle 16 alle 18 presso la Sala Tersicore del Comune di Velletri (Roma).
L’appuntamento, che ha ottenuto il patrocinio della Regione Lazio, del Comune di Velletri, della ASL Roma 6, della SIR – Società Italiana di Reumatologia, del CReI – Collegio Reumatologi Italiani, della FNOMCeO – Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri e della SIMG – Società Italiana dei Medici di Medicina Generale e delle Cure Primarie è una nuova tappa del progetto “Prevenire con la Vaccinazione”, avviato nel 2024 da APMARR su scala nazionale e dedicato all’informazione e alla sensibilizzazione delle persone con patologia reumatologica sull’importanza della vaccinazione, con il contributo non condizionante di GSK e Celltrion Healthcare.
Nel corso dell’incontro interverranno, tra gli altri: Ascanio Cascella, Sindaco del Comune di Velletri; Luis Severino Martin Martin, presidente CReI – Collegio Reumatologi Italiani; Andrea Picchianti Diamanti, professore associato di Reumatologia, Università degli Studi di Roma “La Sapienza”; Raffaele Catapano, responsabile vaccinazioni internazionali Distretto H2, ASL Roma 6; Sara Cianfanelli, specialista in Igiene e Medicina Preventiva, Distretto H2, ASL Roma 6; Roberto Ieraci, specialista in Malattie infettive e vaccinologo, gruppo strategie vaccinali Regione Lazio; Alessandra Fantauzzi, specialista in allergologia e immunologia clinica, medico di Medicina Generale ASL Roma 6; Sonia Middei, consigliere nazionale APMARR; Carla Caprio, referente regionale APMARR e Biagio D’Alessandro, direttore sanitario Distretto H5, Asl Roma 6.

“Le malattie reumatologiche rappresentano una sfida significativa per la salute pubblica in Italia, affliggendo oltre 5 milioni di persone. Queste malattie, spesso croniche, portano a una aumentata morbosità e mortalità, in parte dovuta a un rischio incrementato di infezioni – spiega Luis Severino Martin Martin, presidente CReI – Collegio Reumatologi Italiani – Gli studi condotti negli ultimi 35 anni sulle vaccinazioni nelle persone affette da malattie reumatologiche, in particolare contro influenza e pneumococco, hanno dimostrato la loro ottima tollerabilità; non è stato infatti riscontrato un significativo rischio di riattivazione della malattia reumatologica di base dopo il vaccino.
L’efficacia dei vaccini in questi pazienti è risultata simile rispetto ai soggetti sani o lievemente ridotta, in particolare nei pazienti in terapia con alcuni farmaci immunosoppressori e biologici come gli anti CD20. La vaccinazione emerge, quindi, come strumento cruciale per ridurre il rischio di infezioni”.
“I vaccini sono da considerare come uno dei traguardi scientifici più importanti per l’umanità perché hanno consentito di tenere sotto controllo molte malattie infettive, ma attorno al tema c’è ancora troppa confusione e disinformazione, complici anche le fake news che circolano soprattutto in rete – dichiara Antonella Celano, presidente di APMARR Associazione Nazionale Persone con Malattie Reumatologiche e Rare APS ETS
Come APMARR siamo attivamente impegnati da oltre 40 anni nell’aiuto, nel sostegno e nella tutela alla persona affetta da patologia reumatologiche e rara e mediante l’organizzazione sul territorio di questi eventi di sensibilizzazione, gratuiti e aperti al pubblico, intendiamo promuovere la cultura della prevenzione e la diffusione di informazioni scientificamente corrette sul tema della vaccinazione affinché queste possano essere il volano per una maggiore conoscenza e fiducia delle persone nei confronti dei vaccini”.
“L’organizzazione e la partecipazione a queste giornate ci permette di essere sempre più vicini alle persone affette da patologie reumatologiche, sfruttando anche il prezioso sostegno delle istituzioni locali di Velletri – spiega Sonia Middei, consigliere nazionale APMARR – Sul territorio è fondamentale dare testimonianza del continuo lavoro di supporto che APMARR svolge con la numerosa rete dei suoi volontari e Soci e speriamo di poter replicare in futuro giornate come questa”.
“La motivazione principale della diffidenza dei cittadini rispetto all’importanza della vaccinazione come strumento di prevenzione è la mancanza di informazioni sufficienti che suscita ansia, timore e preoccupazione – chiarisce Carla Caprio,referente regionale di APMARR – Attraverso questo evento, APMARR intende contribuire a una maggiore consapevolezza sul tema delle vaccinazioni e sul loro ruolo nella tutela della salute, soprattutto per chi vive con condizioni reumatologiche o situazioni di fragilità.”




