Allarme dal Sindacato Italiano Lavoratori della Polizia che crede ad un eventuale accorpamento con Genzano del Commissariato di Velletri
da Silp CGIL Roma
Velletri, 20 marzo 2025 – “Velletri molto presto potrebbe non avere più il Commissariato perché prende sempre più quota l’idea, nelle stanze del Dipartimento della pubblica sicurezza a Roma, di creare un unico polo con Genzano. Ovviamente nel territorio di Genzano. Una soluzione francamente inaccettabile dopo anni di promesse non mantenute per la nuova sede e dopo le inascoltate richieste di un incremento degli organici da parte dalla nostra organizzazione sindacale”.
Lo afferma, in una nota, Massimo De Angelis, segretario generale del Silp Cgil Roma e Lazio, il sindacato di polizia della Cgil.

“A Velletri da tempo c’è un fortissimo allarme criminalità, assurto anche agli onori della cronaca nazionale – dice De Angelis -, per non parlare della rete di furti che colpisce un territorio molto vasto dove, ad oggi, polizia e carabinieri riescono a garantire insieme mediamente appena due macchine per turno. Il Commissariato svolge importanti funzioni per i cittadini, dalla ricezione delle denunce ai passaporti, dalla cessione dei fabbricati alle armi: basti pensare che solo a Velletri sono circa 20.000 i fascicoli relativi alle revisioni dei detentori di armi, con numerose richieste di licenze per il porto di fucile che gravano sull’organico già esiguo.
I pochi nuovi agenti che sono arrivati recentemente a fatica compensano i pensionati e continuano a mancare ufficiali di polizia giudiziaria. Problemi che denunciamo da tempo. E la soluzione sarebbe quella di cancellare un fondamentale presidio di sicurezza in una cittadina che ha oltre 50.000 abitanti?”

“Come Silp Cgil Roma Lazio – denuncia ancora il segretario del sindacato – abbiamo ormai fatto la collezione delle rassicurazioni ricevute negli anni per il Commissariato di Velletri, a partire dalla questione della nuova sede. Anche da parte del Comune, a partire dalle vecchie amministrazioni sino all’attuale. Tante chiacchiere e pochi fatti.
Adesso ognuno deve assumersi le proprie responsabilità. Deve farlo il Dipartimento della pubblica sicurezza, deve farlo la Questura e deve farlo anche il Comune di Velletri. Proprio al sindaco Ascanio Cascella ci appelliamo perché dimostri coi fatti di essere interessato a mantenere il commissariato di polizia a Velletri”.




