• Evento raccolta fondi in collaborazione con l’Ordine del Medici della capitale
• “Qui e ora – La splendida cavalcata delle ragazze del volley”, quando le azzurre di Velasco hanno incantato i Giochi di Parigi

Comuniocato stampa

RomaL 10 novembre 2025 – ’11 agosto 2024 la Nazionale italiana di Pallavolo femminile ha vinto la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Parigi, entrando così nella leggenda del volley. Una sfida, apparentemente impossibile, compiuta da 13 atlete a conclusione di un percorso iniziato da molto lontano.

Da questa impresa è nato il docufilm ‘Qui e ora – La splendida cavalcata delle ragazze del volley‘ di Jacopo Volpi, giornalista sportivo italiano, con la regia di Mario Maellaro. Una narrazione avvincente e serrata compiuta attraverso il susseguirsi di immagini e racconti di chi quei momenti li ha vissuti in prima persona.

Il docufilm anticipa anche un’altra grande impresa che le atlete italiane hanno compiuto: l’oro ai recenti campionati del mondo di Bangkok.

 Il film verrà proiettato oggi  10 novembre, alle 20,30, presso il cinema Adriano di Roma, nell’ambito di un evento finalizzato alla raccolta fondi per la prevenzione delle dipendenze. La sfida vinta dalle campionesse di volley, infatti, è stata scelta come simbolicamente rappresentativa di un’altra ardua impresa: condurre un intenso programma di prevenzione primaria sui rischi legati alle dipendenze tra i ragazzi, nelle scuole e nei circoli sportivi.

A organizzare l’evento il Circolo Canottieri Aniene e l’Osservatorio sulle Dipendenze, insieme a l’Ordine dei Medici e Odontoiatri di Roma e Provincia (Omceo Roma). Per questa ragione, il ricavato dalla vendita dei biglietti della serata sarà interamente devoluto all’Associazione Ets Osservatorio sulle Dipendenze che, attraverso l’impegno di psichiatri, psicologi e operatori sanitari, porta avanti da tempo una campagna informativa e formativa sulle dipendenze patologiche in collaborazione con Omceo Roma.

 “Lo sport è un vaccino contro le dipendenze“, commenta Antonio Bolognese, responsabile scientifico della Commissione sulle dipendenze dell’Ordine dei Medici e Odontoiatri di Roma e Provincia. Per questo la campagna portata avanti dall’Associazione Ets Osservatorio sulle Dipendenze, braccio operativo della Commissione, si avvale anche della collaborazione del Ciscod (Comitato italiano sport contro la droga) attraverso un protocollo d’intesa.

Tanti i risultati raggiunti dalla fine del 2022, quando la Commissione è stata eletta, a oggi. “Nel nostro progetto di prevenzione attraverso l’educazione peer to peer, ossia educazione tra pari, abbiamo incontrato più di 7.000 persone – spiega Bolognese– la maggior parte delle quali studenti, soprattutto tra i 9 e i 15 anni, giovani atleti e poi docenti, allenatori e genitori”.

Per Bolognese i risultati di questi incontri sono “favorevoli e incoraggianti” e sono stati registrati anche attraverso una serie di questionari anonimi somministrati ai ragazzi dopo gli incontri per testarne l’aumentata conoscenza sulle dipendenze e consentirgli di poter richiedere aiuto qualora ne sentissero il bisogno.

“Il nostro compito è quello di fare una prevenzione primaria– continua Bolognese- ecco perché ci rivolgiamo già a bambini di 9-10 anni, perché ci rendiamo conto che i ragazzi cominciano sempre prima a utilizzare prodotti che possono creare dipendenze, come le sigarette elettroniche o l’alcol.

Il cervello dei ragazzi è alla metà del proprio sviluppo e può essere soggetto a disturbi importanti se le dipendenze prendono il sopravvento, come ad esempio deficit cognitivi. Il nostro obiettivo dunque è renderli consapevoli dei rischi ai quali possono andare incontro“.

Forte dell’esperienza di questi due anni e mezzo di lavoro e delle centinaia di incontri portati avanti, la Commissione ha redatto un Manuale pratico sulla peer education “per poter divulgare questa metodologia anche ad altri che vogliano utilizzare questo tipo di strategia – dice Bolognese– tra i nostri obiettivi, infatti, c’è quello di rendere nazionale il progetto pilota che stiamo portando avanti a Roma e provincia“.

Inoltre la Commissione, con il patrocinio di Omceo Roma, ha anche presentato il Master di secondo livello in ‘Prevenzione, diagnosi e trattamento delle Dipendenze Patologiche’ all’Unitelma Sapienza, che probabilmente inizierà a novembre, con l’obiettivo di far acquisire competenze specialistiche nell’ambito delle dipendenze patologiche, con particolare riferimento agli aspetti clinici, educativi, sociali e comunicativi a chi ha una laurea in discipline scientifiche, sanitarie, psicologiche, sociali o giuridiche.

In questo contesto generale l’evento di oggi vuole essere un appuntamento all’insegna della prevenzione, della divulgazione e dello sport, anche con l’obiettivo di raccogliere fondi a favore di psichiatri e psicologi che durante l’anno svolgono gli incontri con i ragazzi.

I biglietti per partecipare alla serata sono in vendita presso la segreteria del Circolo Canottieri Aniene dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 16.