Si sono svolti nei giorni 21 e 22 ottobre, presso il Villaggio Equestre la Macchiarella, i Campionati Regionali di Dressage 2023
Velletri (Rm) – Per questa edizione si fregia del titolo di Campione Regionale Arianna Celli, nel campionato Assoluto in M, con Concedido conquistando il primo posto e anche il premio come miglior under 25.
Ottimi risultati anche per gli altri componenti della squadra di Emozioni Equestri, capitanata da Federico Basile, istruttore gold. Portano a casa anche altre 4 medaglie conquistate da Alessandro Galli ( argento) Alice Mastrogirolamo (bronzo), Federico Basile (bronzo), Jessica Barbone ( bronzo).
Altri buoni piazzamenti ottenuti da Giulia Puccia, 5 posto, Sara di Rocco 8 posto, Alice Bugari, Emanuela Tommassini, 7 posto, Claudia Colonelli e Melissa Attanasio, 9 posto, Emma Giansanti, 14 posto.
Nell’invito al Dressage le piccole amazzoni Ludovica Puccia ottava e Cinzia Basile diciannovesima.
Inoltre Emozioni Equestri ottiene il Premio Top Club del Lazio.
Disciplina – Dressage
La disciplina Olimpica del Dressage, consiste nel presentare il cavallo in un rettangolo mt. 60X20 o mt.40X20 a seconda delle categorie, con il quale si eseguono dei movimenti obbligatori alle tre andature secondo una successione predeterminata.
I giudici (da tre a cinque) danno il loro voto (da 0 a 10) per ogni movimento, oltre a quattro voti finali di insieme che riguardano le andature (passo, trotto, galoppo), l’impulso (il desiderio del cavallo di portarsi avanti) e la sottomissione del cavallo oltre ad un voto relativo alla correttezza delle azioni del cavaliere.
E’ una disciplina che richiede un cavallo bello morfologicamente, propizio, nato con dei bei movimenti naturali e che con il lavoro diventa ben equilibrato, calmo, concentrato, agli ordini del suo cavaliere, disponibile alle sue richieste senza subire costrizioni.
Si esalta la finezza della monta del cavaliere che con i suoi interventi tempestivi , dosati , morbidi , senza rime di obblighi , crea una armonia di insieme che si è consolidata negli anni ad iniziare dai grandi “SCUDIERI” del 500 in Francia , in Germania , in Svezia e poi anche in Russia, paesi dalle grandi tradizioni dressagistiche.