L’incidente è avvenuto nella notte tra sabato e domenica, quando la ragazza ha chiesto aiuto ai carabinieri della stazione di Roma Prenestina
di Luigi Alerti
Roma Rm) – Una giovane romana di 20 anni ha denunciato il fidanzato per tentato strangolamento e minacce di morte. L’incidente è avvenuto nella notte tra sabato e domenica, quando la ragazza ha chiesto aiuto ai carabinieri della stazione di Roma Prenestina.
Secondo il racconto della vittima, durante una violenta discussione, il fidanzato ha tentato di strangolarla con il filo del caricabatterie del cellulare. Dopo essere riuscita a fuggire, la giovane ha ricevuto messaggi minatori con esplicite minacce di morte. La ventenne ha inoltre riferito di essere stata vittima di episodi simili da circa un anno, mai denunciati, e di essere stata abusata sessualmente in una circostanza.
La ragazza è stata soccorsa e trasportata in ospedale, dove è stata sottoposta al protocollo antiviolenza e dimessa con una prognosi di 20 giorni. I carabinieri della stazione Prenestina, con la collaborazione dei colleghi della Stazione Piazza Dante, hanno attivato il codice rosso e si sono messi sulle tracce del fidanzato.
Ignaro della denuncia, il ragazzo aveva comunicato alla fidanzata che l’avrebbe aspettata sotto la casa in cui convivevano. All’appuntamento, però, si sono presentati i militari che lo hanno arrestato per maltrattamenti in famiglia, tentato omicidio e violenza sessuale.
Il Tribunale di Roma ha convalidato l’arresto, disponendo per lui gli arresti domiciliari e l’applicazione del braccialetto elettronico.