Un evento eccezionale, che ha messo in luce l’eccellenza medica e chirurgica del sistema sanitario del Lazio. Credeva di essere ingrassata per la menopausa ed invece …
di Luigi Alerti
Anzio (Rm) – Una donna di 55 anni si è presentata al Pronto Soccorso con sintomi vaghi e un addome molto disteso. Inizialmente, attribuiva il suo stato a un naturale aumento di peso, ma gli esami hanno rivelato una massa di notevoli dimensioni. Una successiva Tomografia Computerizzata ha confermato la presenza di una neoplasia “gigantesca”, misurando 48 centimetri in larghezza e 34 centimetri in lunghezza. Questo enorme tumore aveva spostato gli organi interni e compresso la vena cava, mettendo a rischio la vita della paziente.

La donna è stata immediatamente ricoverata per ulteriori accertamenti e poi trasferita al reparto di Chirurgia, dove è stata rimossa la neoplasia. L’intervento, durato 3 ore, è stato eseguito con successo grazie al lavoro dei chirurghi e degli anestesisti. Il tumore, pesante 18 chili e mezzo, è stato uno dei più grandi mai rimossi in ambito ospedaliero. Dopo sei giorni di ricovero, la paziente è stata dimessa con un decorso post-operatorio regolare.
Plauso ai medici, infermieri ed al personale coinvolto che hanno dimostrato eccellenza medica in questa straordinaria situazione.




