Velletri, 31 luglio 2025 – La città di Velletri si è trasformata in un vibrante centro di spiritualità e condivisione con l’arrivo del Giubileo dei Giovani 2025, un evento che dal 28 luglio al 3 agosto coinvolge migliaia di giovani da tutta Italia e dall’estero.

A partire da lunedì, oltre 1.600 giovani tra i 16 e i 36 anni hanno trovato ospitalità nella città, accolti con calore dalle comunità locali e dalle strutture religiose, tra cui il seminario di Don Orione.

Il sindaco Ascanio Cascella ha espresso grande soddisfazione per l’iniziativa, partecipando attivamente alla festa organizzata dalla Diocesi Suburbicaria di Velletri-Segni e dal Servizio Diocesano per la Pastorale Giovanile, svoltasi ieri sera al campo sportivo “Giovanni Scavo”.

Il primo giorno è stato segnato da arrivi festosi e da una cena comunitaria che ha dato il via a momenti di convivialità, mentre le serate successive hanno offerto occasioni di dialogo e aggregazione.
La giornata di ieri ha visto un programma ricco: testimonianze emozionanti, momenti di riflessione spirituale e spazi dedicati al divertimento, con performance musicali e coreografiche che hanno animato l’evento.



Tra gli ospiti, Diego Gastaldi, ex atleta paralimpico e documentarista, Gino Cecchettin, presidente della Fondazione Giulia Cecchettin, e Madi Keita, rifugiato climatico, hanno portato storie di resilienza e speranza.Il Giubileo dei Giovani si inserisce nel percorso verso il Giubileo 2025, un Anno Santo incentrato sul tema della speranza, e rappresenta un’opportunità unica per i giovani di rafforzare la propria fede e costruire legami di fraternità.
La serata, condotta con sensibilità da Graziano Cedroni e Tiziana Mammucari, ha visto anche la partecipazione del vicesindaco dell’area metropolitana di Roma Capitale, Pierluigi Sanna, e del vescovo monsignor Stefano Russo, che hanno sottolineato l’importanza di questo evento come momento di crescita umana e spirituale.


Il sindaco Cascella ha invitato i partecipanti a tornare a Velletri, definendo la città un punto di riferimento per future iniziative. L’evento, che proseguirà con attività nei Castelli Romani e culminerà il 2 e 3 agosto a Tor Vergata con la veglia e la messa presieduta da Papa Leone XIV, sta rafforzando il ruolo di Velletri come snodo chiave per il Giubileo, grazie anche al potenziamento dei trasporti locali da parte della Regione Lazio.




