L’Amministrazione Comunale continua a lavorare per la Mobilità Sostenibile. “Quanto tempo ancora da aspettare?”
Di Luigi Alerti
Velletri (Rm) – Nel territorio di Velletri, l’entusiasmante progetto di avviare un servizio di Car Sharing con quattro stazioni strategiche ha subito un’imprevista frenata. L’Amministrazione Comunale aveva avviato una procedura negoziata senza bando pubblico per individuare un partner privato disposto a gestire questo innovativo servizio.
Nel sito ufficiale del Comune, in data 24 aprile 2024 si legge: “L’Amministrazione Comunale intende procedere con un’indagine preventiva per la consultazione esplorativa di mercato, ai sensi dell’art. 187 del D. Lgs. n. 36/2023, preordinata all’acquisizione delle manifestazioni di interesse degli operatori economici interessati ad essere invitati a presentare offerta nell’ambito di procedura negoziata senza pubblicazione di bando, ai fini dell’affidamento in concessione del servizio di car sharing all’interno del territorio comunale, per il periodo sperimentale di un anno (12 mesi).”
Alla notizia è naturalmente allegato l’avviso pubblico e la relativa determina


Le motivazioni dietro questo stop potrebbero essere molteplici: dalla mancanza di interesse da parte delle aziende del settore a difficoltà economiche o normative.
Tuttavia, l’Amministrazione Comunale non si arrende e sta valutando attentamente i motivi del fallimento della procedura. Potrebbe essere necessario rilanciare il bando con nuove condizioni o esplorare altre soluzioni per promuovere la mobilità condivisa sul territorio.

Nonostante la delusione per il mancato avvio del servizio di car sharing, questa situazione potrebbe rappresentare un’opportunità per ripensare il progetto in modo più approfondito. L’Amministrazione potrà valutare nuove tecnologie, modelli di business e forme di collaborazione con altri enti per rendere il car sharing una realtà concreta a Velletri.
Nel frattempo la cittadinanza dovrà pazientare mentre L’Amministrazione continuerà a lavorare per promuovere comunque la mobilità sostenibile più ecologica e flessibile – diventata ormai oltre che utile anche necessaria – per migliorare la qualità della vita stessa nel territorio.




