Fermato l’autore del furto, un uomo di 63 anni di origine romena, già noto alle Forze dell’Ordine per altri precedenti. Un ringraziamento alla Polizia Locale e alla Polizia di Stato che, grazie alle telecamere, hanno potuto procedere al fermo

Dopo giorni di grande apprensione finalmente è arrivata la bella notizia nel tardo pomeriggio di martedì 24 gennaio 2023. I due defibrillatori donati dall’Associazione Shanky e rubati dopo solo tre giorni dall’installazione, sono stati ritrovati ed è stato addirittura già fermato il ladro colpevole del furto.

Le indagini fatte dalla Polizia di Stato e della Polizia Locale, che hanno lavorato in perfetta armonia, hanno dato i loro frutti soprattutto per la grande attenzione del Vice Ispettore Francesco Nanni (Polizia Locale), coadiuvato dai Sovraintendenti della Polizia di Stato Antonio Agostinelli e Fabio Priori.
Decisive, ovviamente, sono state le telecamere di sorveglianza poste in Piazza Cairoli che hanno permesso a Nanni di riconoscere l’uomo, già noto alle forze dell’ordine per altri precedenti tra cui: porto abusivo d’arma, resistenza, violenza e minaccia a pubblico ufficiale, lesioni personali.

L’uomo è un cittadino di origine romena di 63 anni. I due dispostivi sono stati ritrovati nella sua abitazione e messi subito a disposizione della Polizia per esaminarli. Dalle attente indagini si è evinto che uno dei due defibrillatori in questione era stato leggermente manomesso e per questo entrambi sono stati mandati in revisione per rimetterli in sesto e vedere se ci sono altre anomalie.
Gli stessi defibrillatori verranno riconsegnati, in un incontro, venerdì 27 gennaio in Piazza Cairoli alle ore 12.00 all’Associazione Shanky e all’Amministrazione Comunale. La stessa Amministrazione provvederà a metterli in sicurezza e successivamente li porrà nelle apposite colonnine sperando di non assistere mai più ad un atto così spregevole. Finalmente la città di Velletri riavrà i suoi defibrillatori.
Daniele Favale