In precedenza abbiamo parlato dell’allestimento dei Presepi a Lariano ma ora ci occupiamo di quelli realizzati dalle varie associazioni e nei diversi punti della Città
di Claudio Caponera
Lariano (Rm) – Come avevamo annunciato nell’articolo andato in stampa la settimana scorsa sono stati inaugurati i presepi preparati dalle associazioni nelle varie contrade di Lariano presenti all’avvenimento il parroco padre Felix e Vincenzo Molinaro che hanno provveduto alla benedizione delle opere e diversi amministratori comunali a cominciare dal Sindaco Francesco Montecuollo. il vice sindaco Roberta Bartoli, l’assessore al Bilancio Sabrina Verri e l’Assessore delegato agli eventi Fabrizio Ferrante Carrante, il presidente del Consiglio Comunale Natalino Ascenzi e diversi consiglieri comunali in rappresentanza della maggioranza e opposizione.
Nel precedente articolo abbiamo parlato dei presepi tradizionali preparati a piazzale Luigi Brass a cura della Associazione “Madonna del Buon Consiglio”, di quello realizzato in Via Tito Livio dall’Associazione Arcobaleno, di quello realizzato realizzato dall’Associazione commercianti e Artigiani di Lariano e la rappresentazione realizzata dall’Associazione “Amici di Colle Cagioli” giunta alla 43^ edizione.
La scorsa settimana e precisamente giovedì 21 dicembre è stato aperto il presepe realizzato dall’Associazione “Madonna del Bosco” in località Colle Paccione mentre Venerdì 22 Dicembre è stato aperto il presepe realizzato dall’Associazione “Ara di Norma” in Piazzale Martiri della Libertà. A seguire c’è stata l’apertura del presepe realizzato dal Comitato “Valle Blasi” in Piazzale Ugo La Malfa.
Tutte belle le opere realizzate quest’anno e tutte meritano di essere visitate. Una citazione a parte va fatta per l’opera realizzata dal comitato Ara di Norma dal maestro Giulio Petrilli che anche quest’anno ha fatto riferimento a ciò che accade nel mondo; in particolare nella terra dove è nato Gesù.
Il presepe è stato strutturato su due piani: il primo ad altezza di bambino, rappresenta un mondo colorato, sereno, luminoso come dovrebbe essere e come tutti vorremmo. Un mondo fatto di pace , serenità, gioia e rispetto dell’altro.
Il secondo piano in alto all’altezza adulti, rappresenta invece una realtà che i bambini non dovrebbero mai vedere e subire: guerra, distruzione, dolore e violenza. La stella d’argento su cui è posizionato il Bambinello visibile dai due piani coincide con il punto preciso all’interno della Basilica della natività di Betlemme dove è nato Gesù.
La nostra intenzione, cita il comunicato dell’associazione Ara di Norma, è invitare a riflettere sull’importanza della Pace, base principale per una civile convivenza tra i popoli.
E’ da mettere in evidenza, infine, che il presepe è stato realizzato con la collaborazione delle classi 2A, 2B,2C e 2E della scuola Media Statale Achille Campanile.
Ma non finisce qui, il 25 e 26 Dicembre in Via Vittoria Colonna è stato aperto il presepe vivente realizzato dall’Associazione ASCD con i cittadini del luogo che hanno visto la visita di tanti cittadini e il 1 e 7 Gennaio a partire dalle ore 16,30 si replica. Il resto dei presepi comunque resteranno aperti al pubblico fino al 6 Gennaio giorno dell’Epifania.
Colgo l’occasione, infine, per augurare a tutti i nostri lettori Buon Anno.