Il Tramonto renderà ancor più romantico il tutto, colorando i campi in aperta campagna di un colore rossastro…
di Redazione
Velletri (Rm) – Nell’ambito dell’Estate Veliterna, una due giorni tra un paesaggio incantato, dove tra un enorme Teatro di Balle di Fieno si esibiranno il 13 Luglio “Andrea Casta” ed il 14 Luglio “Orchestra del Paese Immobile“.
Il Tramonto renderà ancor più romantico il tutto colorando i campi in aperta campagna di un colore rossastro creando un atmosfera da brividi .
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Andrea Casta nasce a Brescia, studia Violino al conservatorio, si trasferisce nella Capitale e fa il suo debutto nel mondo dello spettacolo .
Violinista e Cantante, protagonista di “Fame the musical”, presenta programmi sulla Rai e Sky. Nel 2012 pubblica il suo primo album “Room 80“, nel 2016 in stile tech-house di Enjoy the Silence, prodotta da Andrea T. Mendoza.
Con il suo violino diventa protagonista dei maggiori Festival Europei a fianco dei migliori dj al mondo abbracciando vari stili musicali House/Techno/Lounge.
Nel 2018 con 10 nuovi Brani crea “The Space Violin Project” un concept basato sulla fantascienza. La produzione coinvolge anche BEATONE/JOD MEIDEN e molti altri autori di canzoni, produttori, remixer, cantanti e musicisti.
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L’Orchestra del Paese Immobile è un progetto di canzoni in dialetto Velletrano, nato dall’incontro tra Roberto Zaccagnini (Scrittore, Storico della Cultura di Velletri, Attore, Libraio) e Matteo Scannicchio (Musicista, Autore, Compositore, Produttore).
10 poesie, 10 canzoni, un live e un disco che raccontano le storie di questa Città, con l’idea di dare nuova vita alla tradizione attraverso sonorità contemporanee e linguaggi visivi in 3D. Tutti i musicisti, i tecnici, i videomaker, i social media manager, la produzione e gli artisti che collaborano con OPI vivono a Velletri, in alcuni casi provenienti da altre culture, così da creare un nuovo modo di intendere la tradizione, più vicina a quella che è la società di oggi e soprattutto alla società di domani.
Da pochi giorni è uscito il nuovo corto “C’è Na Città Invisibile“,un volo lento su palazzi, giardini, monumenti di Velletri, che ci invita a guardare con occhi diversi e sorpresi il posto in cui abitiamo, lavoriamo, in cui siamo ospiti o turisti, residenti o passanti, ma in cui non vorremmo mai sentirci stranieri.
L’atmosfera sembra essere quella giusta , il luogo da poesia ,vi aspettiamo in questa due giorni a Colle Rosso (Velletri)